Al termine di un consiglio di amministrazione, partito con due ore circa di ritardo rispetto all’appuntamento originario delle ore 19, vissuto in un clima a tratti carico di tensione dopo il clamoroso crollo del titolo nella seduta di borsa (-9,2%) e concluso poco prima della mezzanotte, il presidente di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, ha assunto temporaneamente le deleghe esecutive “nell’attesa di finalizzare il processo di selezione del co-ceo Mercati, che procede sulla base di una lista di candidati di elevato profilo”, si legge in un comunicato della società.
La nomina di Massimo Vian a co-ceo per l’area Operations e Prodotto è dunque congelata e “avverrà contemporaneamente all’annuncio e relativa nomina del co-ceo Mercati. Accettate le dimissioni dal consiglio di Enrico Cavatorta per disaccordo sull’attuale governance. Anche il consigliere indipendennte Roger Abravanel si è dimesso dal consiglio per le medesime motivazioni. Stop anche all’ingresso in consiglio del super consulente Francesco Milleri, manager vicino alla moglie del patron, Nicoletta Zampillo.
Il consiglio ha preso atto dell’andamento del Gruppo nel terzo trimestre, che evidenzia una forte generazione di cassa, una crescita del fatturato in linea con la performance del primo semestre a parità cambi e un incremento atteso dell’utile netto nell’intorno del 10%.
Milano Finanza