L’Anas festeggia il suo 90esimo compleanno con un francobollo commemorativo e mette ‘in rete’ il suo Museo virtuale
Per commemorare l’evento arriva in edicola la guida “Le strade del cuore”: un grande viaggio in 56 itinerari su strade statali sparse su tutto il territorio nazionale, dal Passo dello Stelvio alle Cinque Terre, dalla Via Emilia ai parchi abruzzesi, dai trulli pugliesi alla Costiera Amalfitana, fino alla Sila e alle spiagge delle isole. Le iniziative sono state presentate dal presidente della societa’ Ennio Cascetta. “Anas – ha commentato Cascetta – e’ il primo gestore della rete stradale in Europa e fornisce un servizio indispensabile al Paese. Ogni giorno sulle nostre strade si muovono oltre 6 milioni di veicoli passeggeri giorno e oltre 400 mila veicoli merci; la nostra rete garantisce l’accessibilita’ al 52% dei poli culturali, religiosi e turistici. Oltre a connettere l’Italia, in occasione dei 90 anni di Anas, abbiamo voluto valorizzare anche la nostra storia come parte significativa della storia del Paese e abbiamo avviato iniziative per fare delle nostre strade uno strumento per raccontarlo e rendere piu’ facilmente fruibili le immense ricchezze turistiche-culturali di cui disponiamo”. Il francobollo, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha un valore di 0,95 euro e appartiene alla serie tematica “Le Eccellenze del sistema produttivo ed economico“. Il bozzetto, a cura del Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, raffigura la targa dell’Anas che identifica una casa cantoniera; in basso, dentro un tassello blu, colore rappresentativo dell’Azienda, sono riprodotti il logo istituzionale di Anas e quello celebrativo del suo 90 anniversario. Completano il francobollo la scritta “Italia” e il valore.Il Museo Virtuale dell’ Anas Muvias (www.muvias.it), e’ uno spazio web che racconta la crescita economica e sociale dell’Italia e quella della sua rete viaria.
“La narrazione – spiega una nota – si sviluppa attraverso una serie di box ordinati lungo una doppia time line: da una parte si trovano testi e immagini che introducono cinque tematiche – storia, infrastrutture, personaggi, veicoli, societa’; a questa linea principale si affiancano numerosi box di approfondimento su particolari aspetti e avvenimenti legati a tali argomenti, sempre accompagnati da foto, video e documenti allegati (pubblicazioni, estratti di riviste, articoli di giornale). Il museo ha una struttura modulare che consente un arricchimento nel tempo, con la creazione di nuovi box e l’aggiunta di ulteriori immagini e documenti.
Anche gli utenti potranno partecipare inviando immagini accompagnate da particolari aneddoti che potranno essere caricati in un’apposita sezione del museo. Il museo raccoglie materiali dell’archivio storico Anas e contributi da altri operatori pubblici e privati (tra gli altri: Fondazione FS Italiane, Polizia di Stato, ACI, Rai, Agenzia Ansa e rivista Le Strade), rappresentando quindi un aggregatore di contenuti organizzati per decenni e per temi.
La guida realizzata da “La Repubblica” , propone una serie di itinerari ritagliati su alcuni tratti di strade statali particolarmente interessanti dal punto di vista paesaggistico, culturale ed enogastronomico, attraversando cosi’ l’Italia dalla Valle d’Aosta alla Val di Susa, dalle Langhe al Passo dello Stelvio, dalla Carnia ai Colli Euganei, dal Lago di Como alla via Emilia, da Perugia alle colline senesi, passando per la Tuscia e la Sabina, i parchi d’Abruzzo, le meraviglie della Costiera amalfitana e quelle dei trulli pugliesi, fino ad attraversare i Sassi di Matera e la Sila per sconfinare alle pendici dell’Etna e in Costa Smeralda.
“In Italia – ha osservato il Direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa – ci sono migliaia di chilometri di sorprese, dietro ogni angolo. Ecco perche’ abbiamo pensato di raccogliere racconti e segreti di 56 itinerari diversi, incuneati e frammentati quasi a cercare estrema protezione”. Ai percorsi in senso stretto, con centinaia di foto spettacolari, si affiancano il racconto del bello e del buono che si incontrano sulla strada e nelle immediate vicinanze. A seguire, per ogni tappa, i consigli sulle migliori tavole del territorio, gli indirizzi in cui dormire e rilassarsi e le botteghe in cui comprare un souvenir, goloso o d’artigianato, per un totale di quasi 1000 schede.