Ordine Nazionale dei Giornalisti e Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) hanno raggiunto un accordo per aiutare le pubbliche amministrazioni ad orientarsi nella stesura dei bandi per addetti stampa.
Il documento è stato approvato all’unanimità dal Consiglio dell’Ordine dei giornalisti. Le linee guida elaborate sono frutto di un lavoro di confronto iniziato lo scorso anno. In particolare, tra i requisiti richiesti per gli addetti stampa comunali, viene ribadita come obbligatoria l’iscrizione all’Albo dei Giornalisti in uno qualunque dei due elenchi (professionisti e pubblicisti) e il possesso del diploma di scuola media secondaria di secondo grado (laurea per il capo ufficio stampa), nel rispetto delle normative che regolano il pubblico impiego. Vengono inoltre indicati funzioni e compiti dell’addetto stampa e le modalità per il programma d’esame e la valutazione dei titoli professionali.
L’Anci trasmetterà a tutti i Comuni italiani il “bando virtuoso” come vademecum a cui attenersi nell’indizione di bandi e concorsi e nell’assegnazione degli incarichi di addetto stampa. “Troppo spesso – afferma Aurelio Biassoni, coordinatore del gruppo di lavoro Uffici Stampa dell’Ordine Nazionale – ci troviamo in presenza di bandi con requisiti disparati e spesso non rispettosi delle normative vigenti. Ora, tutti, giornalisti e amministratori pubblici, potranno contare invece su un documento condiviso che potrà servire loro da utile riferimento”.