L’azienda Pirelli & C. Spa (nella foto, il vice presidente esecutivo Marco Tronchetti Provera) ha riportato risultati finanziari superiori alle aspettative per l’anno 2023, come annunciato dal Consiglio di Amministrazione riunitosi oggi, 6 marzo 2024. I dati evidenziano un notevole successo nell’ambito del business e la piena attuazione dei programmi strategici conformemente al Piano industriale.
I ricavi dell’anno 2023 hanno raggiunto la cifra di 6.650,1 milioni di euro, con una crescita dell’0,5% rispetto all’anno precedente, principalmente grazie al notevole miglioramento del price/mix. La crescita organica dei ricavi è stata del 6,8%, nonostante un impatto negativo del 6,3% derivante dai cambi e dall’iperinflazione in Argentina e Turchia. In particolare, l’High Value ha costituito il 75% del fatturato totale, rispetto al 71% del 2022.
L’EBIT adjusted ha raggiunto 1.001,8 milioni di euro, in aumento del 2,5% rispetto al 2022, sostenuto dal miglioramento del price/mix e dalle efficienze che hanno compensato l’effetto negativo delle materie prime e dell’inflazione. Il margine EBIT adjusted si è attestato al 15,1%, in linea con il target.
L’utile netto è salito del 13,8% a 495,9 milioni di euro, grazie alla performance operativa e al beneficio derivante dal Patent Box. È stato proposto un dividendo di 0,198 euro per azione, con un monte dividendi di 198 milioni di euro.
La società ha confermato la sua leadership nei maggiori indici di sostenibilità e ha anticipato di due anni i target di decarbonizzazione.
Per il 2024, Pirelli si attende ricavi compresi fra circa 6,6 e 6,8 miliardi di euro, con un focus sull’incremento dell’High Value e sull’ulteriore riduzione dell’esposizione sullo Standard. Il margine EBIT adjusted nel 2024 è previsto tra >15% e ~15,5%, con una prospettiva di ulteriore crescita nel 2025 a ~16%.
Il miglioramento della profittabilità sarà guidato dalla performance commerciale e dal price/mix, compensando gli impatti negativi delle materie prime e dei cambi. Gli investimenti previsti saranno destinati al miglioramento del mix, all’upgrade tecnologico, alla produttività e alle misure legate al piano di sostenibilità.
In base alle solide prospettive di generazione di cassa, è stata rivista al rialzo la politica dei dividendi, prevedendo nel 2025 la distribuzione di circa il 50% del risultato netto consolidato del 2024.
Questi risultati confermano la robustezza del modello di business di Pirelli e il suo impegno verso una crescita sostenibile e profittevole nel medio e lungo termine.