Dal primo agosto entra in vigore l’obbligo per le stazioni di servizio di esporre il prezzo medio dei carburanti insieme al prezzo di vendita, secondo quanto stabilito dal Tar del Lazio, che ha respinto il ricorso dei benzinai. Questa misura era stata adottata dal governo a gennaio, in risposta al rincaro dei prezzi della benzina causato dalla soppressione dello sconto sulle accise deciso dal governo Meloni a inizio 2023. L’obiettivo dell’obbligo è aumentare la trasparenza nei confronti dei consumatori, ma i benzinai hanno protestato sostenendo che questa norma non contribuirà a migliorare la situazione.
L’Unione Nazionale Consumatori ha accolto positivamente la decisione del Tar del Lazio, ritenendo che non ci fossero basi giuridiche per sospendere l’obbligo, anche se ha espresso preoccupazione per il possibile effetto negativo sulla concorrenza.
Secondo le nuove regole, i gestori delle stazioni di servizio dovranno comunicare il prezzo medio dei carburanti settimanalmente e ad ogni variazione del prezzo. La chiusura dell’impianto per omessa comunicazione avverrà solo dopo quattro omissioni nell’arco di 60 giorni, e non più dopo tre senza limiti temporali. L’eventuale chiusura potrà durare da 1 a 30 giorni, rispetto ai precedenti 7 a 90 giorni. Le sanzioni per omessa comunicazione variano da un minimo di 200 a un massimo di 800 a seconda del fatturato dell’impianto, riducendo le precedenti multe che potevano arrivare fino a 6000 euro.
L’obbligo di esporre il prezzo medio dei carburanti è stato oggetto di controversia, con i benzinai che ritengono che questa misura sia solo una complicazione burocratica senza benefici concreti per i consumatori. Alcuni operatori hanno manifestato la preoccupazione che l’aggiornamento frequente del cartello dei prezzi potrebbe comportare disagi, soprattutto durante i giorni di riposo.
Nonostante le critiche e le perplessità, l’obbligo di esporre il prezzo medio dei carburanti sarà operativo dal primo agosto, con l’intento di offrire maggiore chiarezza ai consumatori sulla situazione dei prezzi dei carburanti nelle stazioni di servizio.