L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un indagine riguardante A2A, nella foto l’a. d. Renato Mazzoncini, un’azienda del settore energetico. L’obiettivo di queste indagini è accertare se ci siano state condotte anticoncorrenziali o abusi di posizione dominante da parte dell’azienda.
Si sospetta che l’applicazione della formula di prezzo utilizzata da A2A, soprattutto nella rete di teleriscaldamento di Como, possa aver comportato l’applicazione di prezzi eccessivi, generando profitti non giustificati per Comocalor e Acinque.
Queste indagini sono state avviate a seguito di aumenti significativi dei costi del gas verificatisi negli ultimi mesi del 2021. L’AGCM sta analizzando attentamente le prove e le informazioni disponibili per determinare se vi siano violazioni delle norme sulla concorrenza e adottare eventuali misure correttive, se necessario, al fine di garantire una concorrenza equa nel settore energetico e la tutela dei consumatori.