Cummins Inc. porterà a 1 gigawatt (GW) la capacità produttiva di elettrolizzatori PEM del suo impianto di Oevel, Belgio, grazie al supporto del programma Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo (IPCEI) Hy2Tech. L’IPCEI, approvato di recente dalla Commissione europea, con un finanziamento erogato dall’Agenzia per l’innovazione e l’imprenditoria delle Fiandre (VLAIO), aiuterà Cummins a sviluppare una nuova generazione di batterie di celle per elettrolizzatori PEM, per alimentare i sistemi di produzione di idrogeno su larga scala.
Aumentando la capacità produttiva, Cummins continuerà a stimolare l’economia dell’idrogeno verde in Europa e nel mondo e sarà in grado di supportare nuovi progetti infrastrutturali e di promuovere gli obiettivi di decarbonizzazione dei governi.
“L’innovazione è essenziale in questo mercato a rapida crescita, e l’Europa ha l’opportunità unica di diventare il centro tecnologico, progettuale e produttivo dei dispositivi di generazione dell’idrogeno”, è il commento di Alexey Ustinov, nella foto, vicepresidente della divisione Elettrolizzatori presso Cummins. “Questo finanziamento da parte dell’IPCEI è importante per tutta la catena di valore dell’idrogeno e dimostra che Cummins è sulla buona strada verso il progresso dell’economia dell’idrogeno. L’accelerazione continua delle attività R&D e l’aumento della capacità produttiva ci aiuteranno a rispondere alla crescente domanda del mercato, in Europa e nel mondo”.
L’espansione in Belgio aumenta ulteriormente la presenza mondiale di Cummins nella fabbricazione di elettrolizzatori, un’attività già in fase di ampliamento. L’azienda ha incrementato la produzione dello stabilimento di Mississauga, in Canada, e sta approntando due nuove fabbriche di elettrolizzatori, in Spagna e in Cina, entrambe con capacità produttiva iniziale di 500MW, con possibilità di arrivare a 1GW.
L’iniziativa IPCEI Hy2Tech comprende 41 progetti di 35 aziende di 15 paesi europei.
“La promozione dello sviluppo e dell’implementazione dell’idrogeno favorirà l’aumento dei posti di lavoro e della crescita in tutta Europa, oltre a contribuire e alla nostra agenda ecologica e di resilienza”, ha dichiarato Thierry Breton, commissario EU per il mercato interno. “Permette la transizione pulita delle industrie ad alto assorbimento di energia e aumenta la nostra indipendenza dai combustibili fossili. Con questo progetto IPCEI assistiamo al passaggio della produzione di idrogeno nella UE dal laboratorio alla fabbrica, oltre che alla trasformazione in leadership commerciale dell’elevatissima competenza tecnologica delle nostre industrie. E ovviamente non ci limitiamo a promuovere l’idrogeno attraverso i soli finanziamenti, ma abbiamo compiuto progressi decisivi anche nella realizzazione di partenariati tramite l’Alleanza europea per l’idrogeno pulito, oltre a sviluppare regole comunitarie per facilitare il mercato dell’idrogeno e la creazione di infrastrutture dedicate”.