Dall’«all you can read» (tutto quello che puoi leggere), all’«all you can enjoy», tutto quello di cui puoi fruire: non solo la possibilità di leggere tutti gli ebook che si desidera con un unico abbonamento, ma anche quella di ascoltare audiolibri allo stesso modo. È la formula lanciata ieri in Italia da Rakuten Kobo, l’azienda canadese che fa capo alla giapponese Rakuten, un conglomerato digitale da oltre 11 miliardi di euro di fatturato.
Il lancio è avvenuto con Mondadori, partner di Kobo dal 2012 con la sua catena retail Mondadori Store e il sito e-commerce, e sostanzialmente consiste in tre tipi di abbonamenti: Kobo Plus eBook per la lettura di tutti i titoli in catalogo a 9,99 euro al mese; Kobo Plus Audio che invece dà accesso agli audiolibri sempre a 9,99 euro e l’offerta che combina eBook e Audio a 12,99 euro al mese.
È quest’ultima in realtà la vera novità sul mercato. Rakuten Kobo, infatti, ha fatto ingresso in in campo molto battuto dal principale competitor, cercando però di fare un passo in più. Amazon, che sui libri digitali e i lettori possiede una quota largamente maggioritaria, offre infatti Kindle Unlimited per gli ebook sempre a 9,99 euro al mese, e Audible per gli audiolibri allo stesso prezzo. Gli manca però un’offerta che combini entrambi. «È un punto molto forte di questo lancio», commenta Lorena Landini, regional marketing manager di Rakuten Kobo. «Nel nostro caso il punto di accesso è unico: stesso account, stesso accesso da una singola app per usufruire sia degli ebook che dell’audio, con segnalibri sincronizzati nello stesso ecosistema. Per noi è un elemento di competizione, ma la scelta deriva anche dall’ascolto dei clienti: i lettori di ebook stanno utilizzando sempre più gli audiolibri come complemento. Mentre guidano, per esempio, e non possono leggere. Abbiamo colto l’opportunità di offrire quello che desidera oggi il lettore ibrido».
Gli ebook dell’offerta si possono leggere su qualsiasi ereader, gli audiolibri possono essere ascoltati su smartphone o tramite i nuovi ereader Kobo Libra 2 e Kobo Sage dotati di tecnologia Bluetooth. Il catalogo a oggi è composto da 95 mila e-book in italiano e 4 mila audiolibri, quest’ultimo appena nato e quindi in crescita, a cui si aggiungono i contenuti in altre lingue. Nessun dato sugli utenti della penisola, mentre a livello globale Kobo ne ha 58 milioni per una library di 6 milioni di titoli. «Lo scorso anno il mercato degli ebook è cresciuto di quasi il 40%», aggiunge Landini, «mentre gli audiolibri hanno raggiunto un +94%, partivano da un dato basso ma la tendenza è chiara».
Il ceo di Rakuten Kobo, Michael Tamblyn, ha spiegato come l’Italia sia stato il primo paese «a dimostrare come la lettura digitale sia stata importante per migliorare la vita dei lettori durante i tempi difficili del lockdown portandoci a registrare una crescita significativa», di qui la scelta del lancio, avvenuto finora in paesi selezionati, sulla base della maturità del singolo mercato. Tamblyn ha anche sottolineato la partnership con Mondadori Retail, la divisione del gruppo di Segrate guidata dall’a.d. Carmine Perna che offre i prodotti Kobo attraverso i suoi store fisici e il sito e-commerce. Un’ulteriore differenza, secondo Landini, rispetto a chi come Amazon utilizza solo i canali digitali, che permette ai lettori di avere anche un approccio fisico e di scoprire l’ecosistema Kobo.
Andrea Secchi, ItaliaOggi