Nella bozza della legge le due opzioni di cessione del credito – l’accordo attraverso il quale viene ceduto il diritto di credito di un soggetto a un terzo, il quale può procedere alla riscossione nei confronti del debitore ceduto – e sconto in fattura per i bonus edilizi non erano state rinnovate, soprattutto nei casi del sismabonus, dell’ecobonus e del bonus facciate.
La questione è stata riconsiderata per via delle pressioni messe in atto dai partiti e dalle associazioni interessate, anche se il testo definitivo della legge non è ancora arrivato in Parlamento, dovrebbe arrivare alla Camera nelle giornate di lunedì o martedì.
Altro grande punto, oltre al capitolo riguardante i bonus, è quello riguardante la misura definitiva su Opzione donna, la quale non dovrebbe riportare nessun tipo di stretta rispetto agli attuali requisiti per ottenere il pensionamento. Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, invece, l’ipotesi è quella del decadimento dello stesso a partire dal primo rifiuto di offerta di lavoro.