È attiva su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, nella foto l’a. d. Carlo Messina, la raccolta fondi a sostegno del progetto “Portiamo la Musica a Napoli Est”. In collaborazione con Fondazione Cesvi, organizzazione umanitaria italiana che da oltre 30 anni opera in tutto il mondo per supportare le popolazioni più vulnerabili, la Banca promuove l’iniziativa della “Fondazione Famiglia di Maria”,che opera sin dal 1800 come struttura educativa a supporto dei minori e delle famiglie con fragilità, e mira a realizzare nel quartiere di San Giovanni a Teduccio (caratterizzato da diverse problematiche sociali) un laboratorio musicale per i bambini e i ragazzi fragili del quartiere, che potranno così scoprire il mondo della musica, acquisire nuove competenze e dare vita a un’orchestra giovanile.
Il progetto vuole promuovere la musica come forma di emancipazione culturale. La collaborazione con la Digita Academy permetterà ai ragazzi di avere l’opportunità di apprendere tecniche e programmi richiesti dal mondo della musica e della comunicazione digitale, anche per acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro.
Il programma formativo darà modo agli studenti di imparare a suonare uno strumento e avvicinarsi al mondo della musica. Si parte dall’approfondimento teorico degli elementi base musicali, con l’analisi dei diversi generi e la loro evoluzione storica, per passare poi alla pratica con lo studio di uno strumento musicale o delle competenze tecnologiche e digitali legate all’editing, al mixaggio dei suoni e all’impiego della musica nella comunicazione digitale e social.
A fianco dei ragazzi verranno coinvolte anche le famiglie del quartiere, con la partecipazione attiva alle esibizioni e a momenti formativi a loro dedicati. Guidato da un approccio cooperativo, tra famiglia e scuola, il percorso educativo avrà ricadute positive sullo sviluppo culturale e partecipativo del quartiere. L’espressione artistica diverrà mezzo di emancipazione e motore di solidarietà cittadina.
Il progetto si rivolge a 50 ragazzi e ragazze nella fascia d’età 12-16 anni, già ospiti della Fondazione Famiglia di Maria e/o studenti degli istituti comprensivi partner. In particolare, prenderanno parte alle attività ragazzi a forte rischio di dispersione scolastica, provenienti da nuclei familiari seguiti dai servizi sociali, e/o con particolare attitudine e passione musicale.
Un terzo dei ragazzi coinvolti sarà composto da bambini affetti da autismo e il laboratorio sarà integrato nel loro sostegno scolastico. Infatti la musica offre, a chi è affetto da disabilità cognitive, un modo non invasivo per entrare in relazione e diventa mezzo di espressione e di comunicazione con gli altri.
L’iniziativa verrà seguita da una squadra multidisciplinare che selezionerà i ragazzi e si occuperà dell’organizzazione delle attività tese a garantire a tutti pari opportunità e inclusione così che ciascun ragazzo possa accedere e partecipare al meglio.
L’obiettivo della raccolta Fondi è di 165.000 € da utilizzare per realizzare diversi interventi:
- Allestire la sala musicale che ospiterà le attività nella sede della Fondazione Famiglia di Maria
- Adattare l’impianto elettrico e sonoro
- Acquistare le diverse attrezzature e strumentazioni
- Organizzare l’attività didattica e i laboratori musicali
Il progetto “Portiamo la Musica a Napoli Est” nel quartiere di San Giovanni a Teduccio di Napoli si pone l’ambizione attraverso la musica di:
Contrastare la dispersione scolastica dei ragazzi del quartiere avvicinandoli al mondo della musica e alle nuove competenze digitali, per indirizzarli verso professioni innovative richieste dal mercato del lavoro;
Supportare l’inclusione dei ragazzi più fragili nella scuola ed in particolare offrire ai bambini affetti da autismo un modo non invasivo di espressione, comunicazione e integrazione con gli altri studenti;
Facilitare l’interazione dei ragazzi perché possano imparare a stare insieme e andare d’accordo, con se stessi e gli altri, attraverso l’ascolto reciproco, rispettando i tempi propri di ognuno ed accogliendo la libera improvvisazione.
Sviluppare un’identità di gruppo e una comunicazione funzionale ed empatica, utile al singolo per inserirsi pienamente nella società e seguire uno stile di vita equilibrato, prevenendo aggressività, autolesionismo e disturbi sociali.
«Con questo importante progetto, la nostra ambizione è riportare “al centro” la realtà sociale della periferia orientale di Napoli, investendo sul futuro dei giovani: insieme ai nostri clienti, e anche a chi non è cliente, possiamo agire concretamente contro la povertà educativa e l’isolamento sociale dei ragazzi, e organizzare laboratori e attività per accompagnarli nel mondo del lavoro – dichiara Giuseppe Nargi, Direttore Regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo – Con l’iniziativa Formula, vogliamo costruire un ponte ideale tra le generazioni, supportando progetti dedicati a bambini, adolescenti, famiglie e anziani con una particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità. Intesa Sanpaolo conferma la propria vocazione di Banca sensibile alle istanze sociali e alle specificità dei territori in cui opera. Anche a livello locale, esprimiamo il nostro ruolo di leader nelle iniziative di inclusione, di sostenibilità e di tutela dell’ambiente»
«“Musica per le nostre orecchie”: così i ragazzi della Fondazione hanno dimostrato il loro entusiasmo quando ho raccontato che stiamo per realizzare un’orchestra a Napoli Est, in Fondazione Famiglia di Maria. – dichiara Anna Riccardi, Presidente della Fondazione Famiglia di Maria – Ciò che rende prezioso questo progetto è l’opportunità per i nostri adolescenti di studiare la musica, suonarla e addirittura crearla attraverso le nuove tecnologie. La sinergia con Intesa Sanpaolo e Fondazione Cesvi attraverso l’iniziativa Formula, permetterà di scoprire talenti della musica sottraendoli alla strada e al degrado materiale e morale. Sono orgogliosa di essere partecipe di “na band’e musica”!»