Il gruppo Brembo ha chiuso il primo semestre del 2021 con un utile netto di 126,9 milioni di euro, contro i 20 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Tra gli altri dati di bilancio, i ricavi salgono del 43,1% a 1,360 miliardi di euro, il Mol cresce dell’88,6% a 270,2 milioni, mentre il risultato operativo sale da 38,8 a 165,8 milioni. L’indebitamento finanziario netto + di 496 milioni, in calo rispetto ai 597 milioni di un anno fa. Gli investimenti netti ammontano a 99,9 milioni di euro. Per l’intero 2021 il gruppo prevede ricavi in crescita tra il 20% e il 25% e un margine Ebitda intorno al 19,5%. Il Presidente Alberto Bombassei, nella foto, ha commentato: “I risultati consolidano il trend positivo iniziato nell’ultimo trimestre dello scorso anno. I primi sei mesi certificano non solo la forte e immediata ripartenza di Brembo rispetto a un 2020 difficile, ma riportano l’azienda su un percorso di crescita grazie a ricavi ed utili superiori anche allo stesso periodo del 2019. Tutti i segmenti di business e le aree geografiche in cui operiamo crescono a doppia cifra rispetto al primo semestre 2020. Nel periodo sono stati acquisiti business in settori innovativi che rispecchiano i nuovi megatrend dell’automotive. Sebbene il mercato mantenga uno stato di generale incertezza, dovuto ad alcuni fattori esogeni, i dati del primo semestre ci consentono di guardare con fiducia al 2021 nel quale stiamo continuando ad investire. Nei primi mesi di quest’anno abbiamo annunciato l’acquisizione del gruppo J.Juan in Spagna, una realtà leader nel settore della moto, per ampliare il portafoglio di soluzioni. E più recentemente l’apertura del Brembo Inspiration Lab, il nostro primo centro di eccellenza negli Stati Uniti, nella Silicon Valley, per accelerare la digitalizzazione di Brembo. Queste operazioni rafforzano la nostra naturale propensione all’innovazione, che continuerà a guidarci nel futuro”.