Con la conversione in legge del decreto Sostegni Bis saranno di nuovo attivi i finanziamenti per gli incentivi ecobonus auto, che riguarderanno sia le nuove vetture sia quelle usate, comprese diesel e benzina Euro 6.
I nuovi fondi stanziati dal governo andranno a rimpolpare i bonus previsti per auto nuove e usate rispettivamente di 260 e 40 milioni di euro. Altri 50 milioni avranno lo scopo di incentivare il rinnovamento dei veicoli commerciali leggeri.
Gli incentivi saranno divisi in tre fasce di emissioni e saranno più elevati per chi acquisterà un’auto che inquina di meno. L’ecobonus applicabile anche per le vetture nuove diesel e benzina è stato quello più utilizzato finora (esaurito già l’8 aprile) a questo sono stati indirizzati 200 milioni di euro su 350 di rifinanziamento complessivo degli incentivi. Difficilmente il ripristino degli incentivi durerà fino alla fine dell’anno, probabilmente finiranno per andare in esaurimento prima del 31 dicembre.
Un bonus più cospicuo sarà riconosciuto per chi, all’atto dell’acquisto del veicolo, faranno rottamare un mezzo immatricolato almeno dal gennaio 2011. Per ottenere il bonus previsto per le auto usate e per le auto nuove nella fascia 61-135 g/km, questa rottamazione sarà obbligatoria.
I requisiti di base per accedere al bonus prevedono che il beneficiario sia una persona fisica e che la vettura sia rottamata e intestata all’acquirente del nuovo veicolo o a un suo famigliare convivente da almeno 12 mesi.