“La Russia rappresenta un’importante destinazione per le esportazioni italiane – ha dichiarato Pierfrancesco Latini, Amministratore Delegato di SACE, intervenendo oggi allo SPIEF di San Pietroburgo -. Come SACE abbiamo un ruolo strategico in questo mercato, rafforzato dalla nostra presenza in loco. Da oltre 15 anni il nostro Ufficio Internazionale di Mosca è il punto di riferimento non solo per le imprese italiane che intendono esportare e investire nel Paese, ma anche per tutti i nostri partner, attuali e potenziali, attivi nell’area CSI. Il nostro portafoglio di operazioni in Russia vale oggi circa 3,2 miliardi di euro e riguarda un range di settori ampio e diversificato. Tutte operazioni che abbiamo portato avanti secondo un approccio strategico di filiera e che hanno consentito di coinvolgere, al fianco di grandi player e champion nazionali, una lunga catena di PMI fornitrici. Nell’ultimo anno, nonostante sia stato fortemente impattato della pandemia, abbiamo finalizzato circa 50 nuove operazioni a sostegno dell’export e dell’internazionalizzazione, per un valore totale di 400 milioni di euro”.