Arrivano numeri dalla Cina che fanno riflettere e, per certi versi, sorprendono. Le esportazioni del gigante asiatico, nel mese di aprile, hanno registrato una crescita significativa, andando ben oltre le previsioni degli analisti. L’incremento è stato dell’8,1% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, raggiungendo un valore di 315,7 miliardi di dollari. Un dato che spicca, considerando che le attese si fermavano a un ben più modesto +1,9%.
Import Stabili, Surplus in Forte Aumento
Sul fronte delle importazioni, la situazione è rimasta pressoché stabile, con una variazione minima, addirittura in leggero calo dello 0,2%. Anche qui, il dato è migliore rispetto alle stime, che prevedevano un calo del -5,9%, e rappresenta un miglioramento rispetto al -4,3% registrato nel mese precedente. Questa combinazione di export in forte crescita e import stabili ha avuto un effetto diretto sulla bilancia commerciale cinese: il surplus commerciale è letteralmente schizzato, salendo a 96,18 miliardi di dollari. Si confronta con i 72,04 miliardi dello stesso mese del 2024 e supera nettamente gli 89 miliardi stimati dagli analisti. In pratica, la Cina ha venduto all’estero molto, molto di più di quanto ha comprato.
Il Fronte USA: L’Effetto Dazi Si Fa Sentire
C’è però una nota particolare che riguarda il rapporto commerciale con gli Stati Uniti. Proprio nei confronti dell’America, si osserva un marcato calo del surplus commerciale cinese. Questo si è ridotto, portandosi a 20,5 miliardi di dollari dai precedenti 27,6 miliardi. Un segnale chiaro che risente, almeno in parte, dei primi effetti concreti della politica dei dazi imposta dagli USA, a dimostrazione che le tensioni commerciali lasciano il segno sugli scambi bilaterali, anche se l’export complessivo di Pechino tira.