
Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore, presieduto da Marina Berlusconi, ha dato il via libera al bilancio 2024, un esercizio che si chiude con il segno più per il Gruppo. I risultati finanziari evidenziano una solida crescita e confermano la strategia del Gruppo focalizzata sui core business dell’editoria libraria e digitale, con una particolare attenzione all’espansione della rete retail.
Parla l’Amministratore Delegato Antonio Porro: un anno di crescita strategica
L’Amministratore delegato e Direttore generale del Gruppo Mondadori, Antonio Porro, ha commentato con soddisfazione i risultati raggiunti nel corso dell’anno:
«Il 2024 è stato un anno di crescita, nel corso del quale il nostro Gruppo ha compiuto un ulteriore passo nel percorso di sviluppo dei core business, proseguendo, in particolare, nel rafforzamento della presenza nell’editoria libraria. Il nostro profilo economico-finanziario conferma il peso crescente del libro, dal quale deriva l’85% dei ricavi consolidati e circa il 90% dei margini complessivi, e la capacità di mantenere un elevato livello di redditività. La performance economica e la solida generazione di cassa consentono, infine, di stimare anche per il nuovo esercizio risultati in ulteriore miglioramento, proseguendo nella creazione di valore a lungo termine per i nostri stakeholder», ha concluso Porro.
Numeri in crescita: ricavi, EBITDA e solidità finanziaria
I ricavi consolidati del Gruppo Mondadori nel 2024 hanno raggiunto quota 934,7 milioni di euro, segnando un incremento del 3,3% rispetto ai 904,7 milioni del 2023. Questo dato sottolinea la capacità del Gruppo di espandere il proprio giro d’affari, anche grazie all’integrazione di nuove realtà come Star Shop Distribuzione, Chelsea Green Publishing e Fatto in casa da Benedetta.
L’EBITDA Adjusted si attesta a 157,6 milioni di euro, con una crescita del 3,6% rispetto ai 152,1 milioni del 2023, trainato dalle performance positive delle aree Libri Trade, Retail e Media. La redditività si mantiene elevata, al 16,9%, confermando la capacità del Gruppo di generare valore.
L’EBIT del Gruppo ha registrato un balzo del 9,3%, raggiungendo i 92 milioni di euro, rispetto agli 84,1 milioni del 2023, beneficiando di minori svalutazioni rispetto all’anno precedente.
L’utile netto si attesta a 60,2 milioni di euro, in leggero calo rispetto ai 62,4 milioni del 2023 a causa di maggiori oneri fiscali e della quota di pertinenza di terzi. Tuttavia, il risultato netto Adjusted, depurato da elementi non ricorrenti, si conferma solido a 68,8 milioni di euro.
La Posizione Finanziaria Netta si mantiene sotto controllo, con un debito netto di -91,8 milioni di euro (escluso IFRS 16), grazie alla forte generazione di cassa che ha permesso di finanziare acquisizioni strategiche e l’aumento della remunerazione degli azionisti. Il flusso di cassa derivante dall’attività ordinaria è in crescita del 4%, superando i 71 milioni di euro.
Performance positive per le aree Libri Trade, Retail e Media, Scolastica in leggero calo
Analizzando le singole aree di business, si evidenzia un andamento positivo per Libri Trade, che registra un incremento dei ricavi del 6% e dell’EBITDA Adjusted del 4,7%, mantenendo la leadership di mercato con una quota del 27,5% e vincendo il Premio Strega con “L’età fragile”.
L’area Retail si distingue per una crescita del 2%, superando il mercato di riferimento per il quarto anno consecutivo e incrementando la quota di mercato nel prodotto Libro al 13,1%, grazie soprattutto alle librerie dirette e in franchising. L’EBITDA Adjusted del Retail segna un notevole +19%.
L’area Media evidenzia un aumento dei ricavi di oltre il 4%, trainata dalla componente digitale che cresce del 20,3% e rappresenta ormai il 46% dei ricavi totali dell’area. L’EBITDA Adjusted del Media cresce del 23%.
L’unica area in leggero calo è Libri Education, con ricavi in flessione dell’1,8% ed EBITDA Adjusted in lieve diminuzione, in un mercato scolastico complessivamente in contrazione. Nonostante ciò, le case editrici del Gruppo mantengono la leadership nel settore scolastico con una quota di mercato del 31,8%.
Previsioni ottimistiche e focus strategico su libro, digitale e retail
Le previsioni per il futuro sono positive, con il Gruppo che si attende un ulteriore miglioramento dei risultati nel nuovo esercizio, forte della solidità finanziaria e delle performance registrate nel 2024.
La strategia del Gruppo Mondadori rimane focalizzata sul consolidamento della leadership nei core business dell’editoria libraria e digitale, sull’espansione della rete Retail e sullo sviluppo delle competenze digitali nell’area Media, con un occhio di riguardo all’Intelligenza Artificiale e al programma di accelerazione di start-up PLAI.