
I temi della transizione ecologica e non solo “esportati” in Africa e Medio Oriente. Italian Exhibition Group (nella foto, l’a. d. Corrado Peraboni) e Confindustria Assafrica e Mediterraneo si alleano per promuovere all’estero le attività di Ecomondo e Key the energy transition expo, i due saloni riminesi della Green economy della società nata dalla fusione delle Fiere di Rimini e di Vicenza. L’obiettivo, nell’ambito della politica di internazionalizzazione di Ieg, è “promuovere le tecnologie e le soluzioni di frontiera” che le due manifestazioni, e in particolare Ecomondo, offrono per la mitigazione dei cambiamenti climatici, la corretta gestione dei rifiuti, la valorizzazione delle acque, con attenzione anche alle bioenergie e allo sviluppo delle energie rinnovabili. L’edizione di Ecomondo 2025, in programma a Rimini dal 4 al 7 novembre, spiega Ieg, verrà presentata alla rete diplomatica di Africa e Medio Oriente in Italia mercoledì prossimo 5 febbraio a Roma, nella sede di Confindustria. Con la partecipazione di esponenti del ministero degli Affari esteri. Mentre nelle settimane successive, i due saloni verranno promossi anche alla rete delle Ambasciate italiane accreditate in questi Paesi e ai principali stakeholders locali. Nell’edizione 2025 di Ecomondo non mancherà il Forum “Africa green growth”, giunto alla quinta edizione, per approfondire ulteriormente le iniziative di cooperazione e prospettive future nei settori dell’economia circolare nel Continente africano, con un focus anche sullo stato dell’arte del Piano Mattei, recentemente esteso a cinque ulteriori Paesi, Angola, Ghana, Mauritania, Senegal e Tanzania. I mercati africani fanno parte da diversi anni delle attività di incoming e di promozione di Ecomondo, che nel corso della passata edizione ha visto la presenza a Rimini di 169 operatori provenienti da questo Continente.