
Porsche, nella foto l’a .d. per l’Italia Pietro Innocenti, chiude il 2024 con 310.718 auto consegnate in tutto il mondo, registrando un lieve calo del 3% rispetto all’anno precedente. Ma dietro questi numeri c’è una storia fatta di innovazione, successi regionali e sfide inaspettate.
Il 2024 è stato un anno di grandi cambiamenti per la casa automobilistica tedesca. Ben quattro delle sei linee di modelli – Panamera, Taycan, 911 e Macan – hanno visto un rinnovamento generazionale, confermando il continuo impegno di Porsche verso l’innovazione. E i numeri delle auto elettrificate parlano chiaro: la loro quota è salita al 27%, contro il 22% del 2023. Di queste, quasi la metà sono veicoli 100% elettrici, un segnale importante di come Porsche stia accelerando verso un futuro più sostenibile.
Le vendite in Europa, esclusa la Germania, brillano con un +8% e 75.899 auto consegnate. Il mercato tedesco fa ancora meglio, registrando un aumento dell’11% con 35.858 veicoli consegnati. Questo fa del vecchio continente uno dei protagonisti del successo Porsche nel 2024.
Il Nord America si conferma il mercato di punta, con 86.541 consegne e un leggero aumento dell’1%. Tuttavia, la nota dolente arriva dalla Cina: 56.887 auto consegnate, un calo pesante del 28%. Porsche attribuisce questa frenata alla difficile situazione economica del Paese, che continua a influenzare negativamente i consumi di lusso.
Nonostante il leggero calo globale, il 2024 segna per Porsche un anno di transizione verso un futuro sempre più elettrico e sostenibile. Con il rinnovamento della gamma e una crescente domanda di veicoli elettrici in Europa e Nord America, la casa di Stoccarda sembra ben posizionata per affrontare le sfide del 2025.
La strada non è priva di ostacoli, ma Porsche dimostra di avere la grinta e la visione per continuare a correre verso nuovi traguardi. E con un’attenzione crescente alla sostenibilità, sta dimostrando che il lusso e la responsabilità possono andare a braccetto.