
Officina Stellare annuncia di aver siglato un nuovo contratto con Argotec per la fornitura del secondo lotto di una serie di telescopi spaziali destinati alla costellazione HEO (Hawk for Earth Observation) realizzata dall’azienda torinese, che comporrà la megacostellazione satellitare italiana “IRIDE” uno tra i più importanti programmi spaziali satellitari europei di Osservazione della Terra. Il contratto ha una durata di 14 mesi e un valore complessivo di circa 2 milioni di euro. Si tratta di un accordo che conferma il ruolo primario di Officina Stellare come partner di Argotec,tra le poche aziende autorizzate a proseguire nel programma IRIDE, dopo aver superato nelle tempistiche previste i test sulle unità già consegnate con la precedente commessa, lo scorso aprile. Realizzata su iniziativa del Governo italiano grazie alle risorse del PNRR, la costellazione “IRIDE” sarà completata entro il 2026, sotto la gestione dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). “IRIDE è una opportunità unica e ad alto valore tecnologico per il Sistema Italia e di cui andiamo orgogliosi. La sua realizzazione conferma il ruolo di primo piano di Officina Stellare nella filiera italiana della Space Economy, grazie alle competenze consolidate che ci hanno permesso di guadagnare la posizione di leadership nei mercati internazionali. “Per la sua realizzazione, continueremo a lavorare in stretta sinergia con Argotec”, afferma Giovanni Dal Lago, nella foto, Presidente Esecutivo e Co-Fondatore di Officina Stellare. IRIDE è un sistema End-to-End unico nel suo genere e costituito da un insieme di sotto-costellazioni di satelliti LEO (Upstream Segment), dall’infrastruttura operativa a terra (Downstream Segment) e dai servizi destinati alla Pubblica Amministrazione italiana (Service Segment). Essendo basata su una serie di strumenti e tecnologie di rilevamento diverse, la costellazione italiana IRIDE è conosciuta come “una costellazione di costellazioni”. In particolare, le sotto-costellazioni di IRIDE prevedono payload operativi con varie risoluzioni spaziali sensibili a diverse bande dello spettro elettromagnetico, spaziando dall’imaging radar a microonde all’imaging ottico, sia in modalità multispettrale che iperspettrale, coprendo uno spettro di lunghezze d’onda che si spingono dal visuale fino all’infrarosso termico. Il settore dei satelliti per l’Osservazione della Terra (EO, Earth Observation) è ormai una realtà consolidata nello scenario spaziale: si tratta infatti di strumenti dotati di crescente affidabilità e di tecnologie all’avanguardia, tali da permetterne l’impiego in una vasta gamma di applicazioni e servizi. La costellazione italiana IRIDE supporterà, insieme ad altri sistemi spaziali nazionali ed europei, la Protezione Civile e altre Amministrazioni per contrastare il dissesto idrogeologico e gli incendi, tutelare le coste, monitorare le infrastrutture critiche, la qualità dell’aria e le condizioni meteorologiche. Fornirà, inoltre, dati analitici per lo sviluppo di applicazioni commerciali da parte di startup, piccole e medie imprese e industrie di settore.