L’INPS (nella foto, il presidente Gabriele Fava) ha avviato un processo di semplificazione della propria presenza sui social network con l’obiettivo di fornire un’informazione sempre più accurata e completa ai cittadini e prevenire il diffondersi di fake news. Il progetto è partito dalle piattaforme di Meta: Facebook, Instagram e WhatsApp, e nei prossimi mesi si estenderà a tutte le altre piattaforme, per essere sempre più vicino ai cittadini attraverso tutti i canali social, da qualunque device.
A partire dal 2025, l’INPS sarà presente su Facebook con due pagine tematiche:
- INPS per la Famiglia
- INPS – Credito e Welfare Dipendenti Pubblici
In queste pagine verranno offerte notizie aggiornate sui servizi e sulle prestazioni curate dall’Istituto. I contenuti un tempo diffusi in altre pagine gestite dall’ente previdenziale, come “INPS per i Lavoratori Migranti” e “INPS Giovani”, nei nuovi spazi verificati saranno rimodulati all’insegna di un dialogo sempre più semplice e immediato con gli utenti.
WhatsApp è stato il primo canale su cui l’INPS è stato presente per un anno con il canale ufficiale “INPS per tutti“, dedicato a imprese, pensionati, lavoratori, famiglie e cittadini. Questo spazio si distingue per la tempestività degli aggiornamenti, ma anche per l’approfondimento dei contenuti sui servizi e le prestazioni.
Su Instagram, l’Istituto comunica attraverso i profili “inps_social“, dove, con visual tematici, fotografie, storie e quiz, propone di rendere la cultura previdenziale accessibile anche alle generazioni più giovani.
Inoltre, su X (@INPS_it) e le due pagine LinkedIn (“INPS_official” e “Ufficio Stampa INPS“), oltre ai contenuti istituzionali, vengono promosse anche le iniziative di studio e ricerca e le opportunità collegate ai bandi di concorso pubblico.
Questo processo di semplificazione e unificazione della presenza sui social rappresenta un grande passo verso una comunicazione più chiara ed efficace, che permetterà a tutti i cittadini di accedere in modo facile e diretto a informazioni importanti e aggiornate sui servizi offerti dall’INPS. Inoltre, contribuirà a limitare il rischio di informazioni errate o incomplete che potrebbero circolare attraverso altri canali non ufficiali. In un mondo sempre più digitale, questa iniziativa rappresenta un’opportunità importante per garantire trasparenza e correttezza nelle comunicazioni pubbliche.