Il Governo ha introdotto un’importante misura fiscale che interessa migliaia di professionisti titolari di partita IVA, grazie a un emendamento riformulato al Decreto Legge Fiscale, presentato in Commissione Bilancio al Senato. La novità rappresenta un significativo supporto per chi opera in un contesto economico complesso, garantendo maggiore flessibilità nella gestione degli obblighi tributari per il 2024.
La misura consente ai titolari di partita IVA con ricavi o compensi fino a 170.000 euro di posticipare e rateizzare il pagamento del secondo acconto IRPEF per il periodo d’imposta 2024. Ecco i dettagli:
- Posticipo del pagamento al 16 gennaio 2025.
- Opzione per la rateizzazione: l’importo potrà essere suddiviso in cinque rate mensili di pari importo, con scadenza al 16 di ogni mese.
- Interessi applicati solo sulle rate successive alla prima, alleviando il peso finanziario dell’operazione.
Tuttavia, la misura non si estende a contributi previdenziali, assistenziali e premi assicurativi dovuti all’INAIL, che restano regolati secondo le scadenze ordinarie.
Confcommercio Professioni ha accolto positivamente questa decisione, definendola un “importante sostegno per i professionisti”. La possibilità di dilazionare i pagamenti rappresenta una risposta concreta alle esigenze manifestate da chi opera nel settore, soprattutto in un periodo caratterizzato da incertezze economiche e da pressioni inflazionistiche. . La Presidente Anna Rita Fioroni dichiara: “Siamo lieti che venga dato seguito a una delle istanze da noi presentate durante il Convegno nazionale dello scorso 7 novembre. Si tratta di un intervento significativo per promuovere una maggiore sostenibilità fiscale a favore dei professionisti. Restiamo comunque in attesa a stretto giro di una presa d’atto ufficiale per dare immediata attuazione”