In Veneto scatta la seconda apertura di tre bandi Feampa 2021-2027 per 10 milioni di euro per il settore della pesca e dell’acquacoltura. “Una gestione efficiente delle risorse Feampa- dichiara l’assessore regionale alla Pesca, Cristiano Corazzari- è certamente un grande aiuto al mondo della pesca e dell’acquacoltura venete che in questi ultimi anni si trova ad affrontare un susseguirsi di crisi col rischio di mettere in ginocchio un settore che per noi è strategico sotto il profilo socio-economico ma anche culturale e identitario”. Come previsto dal calendario bandi approvato dalla Giunta regionale nel dicembre 2023, “a giorni si avvia la seconda apertura dei termini per la presentazione delle domande di contributo per pescatori e imprese per un valore complessivo di oltre 10 milioni di euro. Risorse importanti che possono fare la differenza con l’obiettivo di rilanciare l’intero comparto”, afferma Corazzari dopo l’approvazione della delibera. L’importo complessivo messo a bando è di 10 milioni e 226.366 euro, di cui il 50% di quota dell’Unione europea, il 35% di quota nazionale-fondo di rotazione e il 15% di cofinanziamento regionale. “Sono tre in tutto i bandi oggetto di questa seconda apertura”, spiega Corazzari: “Il primo bando con una dotazione finanziaria di 1,5 milioni è finalizzato a erogare contributi per l’ammodernamento dei pescherecci e per la sicurezza della navigazione; il secondo dal valore di 726.366 euro offre contributi per l’acquisto di motori moderni al fine di migliorare i consumi energetici e mitigare gli impatti sull’ambiente”. Il terzo bando di otto milioni, infine, “offre contributi per sostenere le imprese attive nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici per investimenti in macchinari e infrastrutture- continua Corazzari- con un punteggio aggiuntivo per quelle imprese che investiranno in attrezzature per la lavorazione del granchio blu”. Sono tre bandi che “toccano aspetti strategici per questi settori”, sottolinea l’assessore: “Il nostro obiettivo è spendere al meglio tutte le risorse che abbiamo a disposizione, ricordando che siamo tra le prime Regioni in Italia per impegni di spesa sul Feampa. In tutto la programmazione Feampa 2021-2027 conta 46 milioni di euro da investire per la pesca e l’acquacoltura del Veneto. In questo momento difficile sono certo che le imprese sapranno cogliere l’occasione per adeguare le proprie capacità e affrontare il difficile momento”. Le domande, spiega la Regione, vanno presentate via posta elettronica certificata entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando sul Bur prevista per dopodomani.A gestire le procedure istruttorie sarà la direzione Agroambiente, programmazione e gestione ittica e faunistico-venatoria in qualità di Autorità di gestione dell’organismo intermedio della Regione.