È uscito in libreria “Lilith e Lola” (Iacobelli Editore, 2024), il nuovo romanzo di Elianda Cazzorla, autrice già nota per le sue opere precedenti come Isolina un martedì e Tela di Taranta. In questo suo ultimo lavoro, Cazzorla ci guida attraverso un racconto evocativo e ricco di simbolismo, in cui la protagonista, Lilith, si ritrova a ripercorrere le tracce delle sue compagne di scuola, perdute nel labirinto della vita.
Il romanzo si apre con un incontro inaspettato: in un caotico giorno d’estate, sotto un cielo minaccioso, Lilith scorge Lola, un’amica del passato, in piedi dietro a un tavolino all’entrata di un supermercato. Lola, con i suoi ricci biondi e un misterioso cilindro nero, consegna a Lilith un mazzo di carte particolari. Non sono tarocchi, ma disegni enigmatici capaci di evocare frammenti di vita, ricordi e scelte, guidando Lilith in un viaggio tra il passato e il presente, alla ricerca delle sue antiche compagne.
“Lilith e Lola” non è solo un romanzo, giocato in una raccolta di 18 racconti che si intrecciano, ma un’esperienza che invita il lettore a riflettere sulle infinite possibilità che si aprono di fronte ai bivi della vita e sulla misteriosa connessione tra i frammenti della nostra esistenza. Con la sua scrittura delicata e profondamente introspezionale, Elianda Cazzorla continua a esplorare l’animo umano, offrendo storie che parlano di memoria, identità e del complesso intreccio tra passato e futuro.
Elianda Cazzorla, nata a Bari e residente a Padova, è una scrittrice, giornalista e insegnante con una lunga carriera alle spalle. Oltre a essere autrice di antologie per la scuola superiore e di vari racconti, partecipa attivamente al blog collettivo Carte sensibili e fa parte della redazione della newsletter della Casa delle donne di Padova.
“Lilith e Lola” è disponibile nelle librerie e rappresenta un’opportunità imperdibile per chi cerca una lettura che unisce poesia e narrativa, con una profonda riflessione sulle scelte e le strade della vita.