Webuild (nella foto, l’a. d. Pietro Salini) sta organizzando un roadshow con investitori qualificati, italiani e internazionali, con l’obiettivo di valutare le condizioni di mercato in relazione alla potenziale emissione di obbligazioni senior non garantite a tasso fisso (le “Nuove Obbligazioni”), con il supporto di BNP Paribas, BofA Securities Europe SA, Goldman Sachs International, HSBC Continental Europe, Intesa Sanpaolo S.p.A.(Divisione IMI), J.P. Morgan SE, Natixis e UniCredit Bank GmbH, in qualità di Joint Lead Managers.
I proventi delle Nuove Obbligazioni saranno destinati, in tutto o in parte: (i) al rimborso dell’indebitamento esistente della Società, anche attraverso il riacquisto, da parte della Società di: (a) tutte le “€500.000.000 1.750 per cent. Notes due 26 October 2024” (ISIN: XS1707063589), aventi un valore nominale complessivo attualmente in essere pari a Euro 281.448.000 (le “Obbligazioni 2024”) e (b) parte delle “€750.000.000 5.875 per cent. Notes due 15 December 2025”, aventi un valore nominale complessivo attualmente in essere pari a Euro 518.552.000 (le “Obbligazioni 2025”), ai sensi di un’offerta di acquisto lanciata dalla Società in data odierna, e (ii) per scopi generali del gruppo Webuild.
La complessiva operazione consentirebbe di accelerare il processo di rimodulazione delle scadenze del debito del gruppo Webuild, allungandone la vita media e riducendo i fabbisogni finanziari del 2024 e 2025, cogliendo le opportunità di mercato.
Ricorrendone le condizioni di mercato, l’operazione complessiva sarà eseguita nel corso del corrente mese di giugno 2024.
Si prevede che le Nuove Obbligazioni saranno riservate esclusivamente a investitori qualificati, con esclusione di collocamento negli Stati Uniti d’America ed altri paesi selezionati, e saranno destinate ad essere quotate presso il Global Exchange Market della Borsa di Dublino (Euronext Dublino). Le caratteristiche delle Nuove Obbligazioni, incluso il relativo tasso di interesse, come per prassi, saranno determinate alla data di pricing tenendo in considerazione, tra l’altro, le adesioni ricevute ai sensi dell’offerta di acquisto delle Obbligazioni 2024 e delle Obbligazioni 2025 e la situazione di mercato.