Il primo trimestre dell’anno ha visto Centrale del Latte d’Italia, nella foto il presidente Angelo Mastrolia, raggiungere risultati finanziari solidi, con un aumento dell’utile netto e un margine operativo lordo stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il risultato ante imposte è stato di 2,6 milioni di Euro, in crescita rispetto all’anno precedente, mentre l’utile netto ha registrato un aumento del 19,8%, arrivando a 1,9 milioni di Euro. Nonostante un fatturato praticamente invariato rispetto allo stesso periodo del 2023, con un piccolo incremento dello 0,1%, l’azienda è riuscita a mantenere un solido margine operativo lordo (EBITDA) di 7,3 milioni di Euro, confermando un EBITDA margin del 8,9%.
In particolare, l’EBIT ha registrato una crescita del 17%, raggiungendo i 3,6 milioni di Euro nel primo trimestre 2024, rispetto ai 3,1 milioni di Euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente.
Dal punto di vista finanziario, l’indebitamento netto è rimasto sostanzialmente stabile, passando da -41,5 milioni di Euro a fine 2023 a -41,2 milioni di Euro al 31 marzo 2024.
Questi risultati riflettono la solidità e la stabilità finanziaria di Centrale del Latte d’Italia nel primo trimestre dell’anno, confermando la sua posizione nel mercato e la capacità di gestione efficace delle risorse finanziarie.