Il più grande progetto degli ultimi dieci anni nel settore del trattamento delle acque in Italia sarà realizzato da un consorzio di imprese guidato da Fisia Italimpianti (Gruppo Webuild, nella foto l’a. d. di Webuild Pietro Salini). Il progetto, del valore complessivo di €91 milioni, prevede l’ampliamento e la gestione per quattro anni dell’impianto di depurazione delle acque reflue della città di Vicenza. Nei prossimi giorni è attesa la firma del contratto, commissionato da Viacqua S.p.A., il gestore del servizio idrico attivo nella provincia di Vicenza. L’opera assume forte rilevanza per il territorio, servendo circa 300 mila abitanti tra la città di Vicenza e i comuni circostanti, a conferma del ruolo strategico del Gruppo nel fornire soluzioni innovative e dalle forti caratteristiche di sostenibilità ambientale alle sfide idriche del Paese.
Il progetto include la progettazione esecutiva, le attività di bonifica bellica, la riorganizzazione e la razionalizzazione del sistema fognario e di depurazione delle acque dell’area di Vicenza. Sarà realizzato da Fisia Italimpianti, che guida con una quota pari al 69,8%, il consorzio con le società ICM, Integra e STA.
Al consorzio faranno capo anche le attività di gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto per i primi quattro anni dopo la messa in esercizio. Il progetto, da completare entro cinque anni, porterà alla creazione di circa 300 posti di lavoro, tra personale diretto e di terzi, rappresentando quindi un’opportunità di crescita e di valorizzazione della filiera locale e, nel complesso, del territorio.