Il mercato del risparmio gestito italiano ha recentemente mostrato segni di vivacità, con un saldo positivo di raccolta di 387 milioni di euro e un patrimonio gestito che si attesta a 2.343 miliardi di euro al marzo 2024. Questi dati, elaborati dall’Ufficio Studi di Assogestioni, evidenziano un trend di crescita che non passa inosservato, con una performance complessiva stimata al +1,4% e un +1,3% per quanto riguarda i fondi aperti.
Nel dettaglio, i fondi aperti hanno attratto capitali per un totale di 1,92 miliardi di euro nel corso del mese, mentre i fondi chiusi hanno visto afflussi per 155 milioni di euro, portando il totale dei nuovi capitali investiti nelle gestioni collettive a oltre 2 miliardi di euro.
Un’analisi delle categorie conferma il consolidamento di alcuni trend osservati nei trimestri precedenti. I fondi obbligazionari continuano a distinguersi per la loro attrattiva, registrando flussi positivi per 4,65 miliardi di euro a marzo e un totale di 16,25 miliardi di euro dall’inizio dell’anno. Al contrario, fondi azionari, bilanciati e flessibili hanno subito deflussi per 1,63 miliardi, 1,68 miliardi e 1,32 miliardi di euro rispettivamente.
Nel panorama delle gestioni di portafoglio, il mese di marzo ha visto un saldo negativo di 1,69 miliardi di euro, principalmente a causa dei 2,54 miliardi di euro fuoriusciti dalle gestioni di portafoglio istituzionali. Tuttavia, le gestioni retail hanno raccolto 846 milioni di euro, evidenziando una dinamica più favorevole in questo settore.
Un punto di rilievo è rappresentato dalla classifica dei principali protagonisti del mercato del risparmio gestito. Poste Italiane (nella foto, il direttore generale Giuseppe Lasco) si piazza al primo posto per raccolta netta, con 808,8 milioni di euro, seguita da Gruppo BNP Paribas con 728,8 milioni di euro e Gruppo Deutsche Bank con 348,6 milioni di euro.
Particolarmente degno di nota è il successo di Poste Italiane, il cui posizionamento al vertice della classifica testimonia la solidità della sua offerta e la fiducia che gli investitori ripongono nell’azienda. La capacità di attrarre un così significativo flusso di capitali è un indicatore della reputazione e della competenza di Poste Italiane nel settore del risparmio gestito.
In un contesto in cui la concorrenza è serrata e la fiducia degli investitori è cruciale, il successo di Poste Italiane è una testimonianza del suo impegno nell’offrire soluzioni di investimento competitive e affidabili. Con una strategia orientata al cliente e una gamma di prodotti e servizi innovativi, Poste Italiane si conferma come un punto di riferimento nel panorama del risparmio gestito italiano.