Francois-Henri Pinault, nella foto, il presidente e CEO di Kering, il colosso francese del lusso, ha espresso la sua insoddisfazione riguardo all’andamento del titolo in Borsa, che registra un calo del 18% circa dall’inizio dell’anno. Tuttavia, Pinault ha espresso fiducia nel numero uno di Gucci, sottolineando che il CEO di Gucci, Jean-Francois Palus, sta facendo un “lavoro straordinario”.
Il marchio Gucci, che rappresenta il fiore all’occhiello del gruppo, ha registrato un calo delle vendite del 18% nel primo trimestre del 2024. Questi numeri riflettono le sfide che Kering sta affrontando nel mercato del lusso, soprattutto in Cina, dove i ricavi di Gucci sono diminuiti del 28%.
Nonostante le difficoltà, Pinault ha chiarito che Kering sta lavorando duramente per rilanciare il marchio Gucci e migliorare le performance del gruppo nel complesso. Tuttavia, le condizioni di mercato stagnanti, soprattutto in Cina, e il riposizionamento strategico di alcune maison del gruppo stanno esacerbando le pressioni al ribasso sulla topline.
Nel primo trimestre del 2024, i ricavi di Gucci sono stati di 2,1 miliardi di euro, con un calo del 21% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche altri marchi di lusso di Kering hanno registrato flessioni nelle entrate, mentre Bottega Veneta ha mantenuto una certa tenuta.