GENCI e CNRS, sotto l’egida del Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca francese, hanno selezionato Eviden per fornire un’importante estensione alla capacità del supercomputer Jean Zay, finanziato dal Programma France 2030, come annunciato dal Presidente francese alla conferenza Vivatech nel giugno 2023.
In seguito a una fase di dialogo competitivo, GENCI e CNRS hanno scelto Eviden per fornire una nuova infrastruttura informatica alimentata da NVIDIA per i centri nazionali di supercalcolo francesi. Dopo lavori preliminari di adattamento della sala di calcolo, la partizione basata su GPU NVIDIA H100 Tensor Core del Jean Zay, supercomputer di GENCI gestito dall’IDRIS del CNRS, sarà installata da Eviden in aprile e sarà completamente disponibile agli utenti all’inizio dell’estate 2024.
Questa estensione al computer Jean Zay consentirà un aumento della potenza di calcolo picco da 36,85 a 125,9 PFlop/s, moltiplicando la capacità di calcolo disponibile per 3,5 in doppia precisione (per il calcolo ad alte prestazioni) e per 13 se viene utilizzata la precisione ridotta o mista, come nel caso dell’intelligenza artificiale. Inoltre, una nuova infrastruttura di archiviazione permetterà di leggere/scrivere ad alta velocità e rendere disponibili i modelli e i set di dati associati.
Oltre al suo livello di prestazioni, Jean Zay è una delle macchine più eco-efficienti in Europa, grazie all’ampio utilizzo di tecnologie accelerate (GPU) e al raffreddamento a core con acqua calda dei server di calcolo. Il calore residual della macchina viene anche riutilizzato per riscaldare oltre 1.000 case nell’area di Saclay, grazie a un investimento congiunto del CNRS e dell’EPAPS.
L’acquisizione di questa estensione, realizzata con il sostegno del Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca, della Direzione Generale delle Imprese (Ministero dell’Economia, delle Finanze e della Sovranità Industriale e Digitale) e del Segretariato Generale per l’Investimento, responsabile di France 2030, ha beneficiato del finanziamento da parte di France 2030. L’IDRIS opererà una macchina di calcolo di eccezionale potenza e funzionalità, aperta alle comunità accademiche e industriali di ricerca nazionali. Saranno in grado di effettuare simulazioni numeriche utilizzando il calcolo ad alte prestazioni e formare o specializzare modelli di intelligenza artificiale cosiddetti “foundation” o “generative”, sia nel campo del trattamento del linguaggio, della visione, della multimodalità, dell’IA esplicabile, sia in biologia, salute, materiali, nuove energie e mobilità a basso impatto di carbonio, fisica fondamentale, clima/meteorologia, ecc.
Questa nuova evoluzione è in linea con l’annuncio fatto dal Presidente francese Emmanuel Macron il 14 giugno alla conferenza Vivatech 2023, per sostenere lo sviluppo di un’intelligenza artificiale sovrana, in particolare l’IA generativa. A tal fine, GENCI è stata premiata con 40 milioni di euro. Questo finanziamento eccezionale include anche 10 milioni di euro aggiuntivi per rafforzare ed estendere le risorse umane del Programma Nazionale di Ricerca sull’Intelligenza Artificiale (PNRIA) e per sostenere le comunità dell’IA. L’obiettivo è garantire la qualità a lungo termine del servizio fornito dalla rete CNRS di ingegneri di supporto all’IA, che aiuta le comunità dell’IA a portare avanti i loro progetti a Jean Zay.
Questa nuova disponibilità di risorse informatiche alle comunità scientifiche contribuirà a potenziare le capacità del settore dell’IA francese di fronte alla concorrenza internazionale.
Configurazione In totale, dopo questa estensione, Jean Zay sarà dotato di 1.456 GPU NVIDIA H100, oltre alle 416 GPU NVIDIA A100 Tensor Core e alle 1.832 GPU NVIDIA V100 Tensor Core rimanenti dalla vecchia configurazione. La potenza aumentata di Jean Zay sarà fornita da 14 rack di calcolo Eviden BullSequana XH3000 dotati di 364 server Intel Sapphire Rapids dual-processor da 48 core, 512 GB di memoria e quattro GPU NVIDIA H100 80GB SXM5, ognuno interconnesso da quattro adattatori di rete InfiniBand NVIDIA ConnectX-7 da 400Gb/s ad alta velocità.
L’ambiente di archiviazione sarà completamente rinnovato, offrendo un primo livello di tecnologia flash da 4,3 PB (velocità di lettura/scrittura di oltre 1 TB/s) e un secondo livello di tecnologia disco veloce da 39 PB (velocità di lettura/scrittura di oltre 300 GB/s), entrambi sotto Lustre e forniti da DDN.
Bruno Le Maire, Ministro dell’Economia, delle Finanze e della Sovranità Industriale e Digitale: “La posizione della Francia come leader mondiale nell’intelligenza artificiale dipenderà in particolare dal suo accesso alla potenza di calcolo pubblica e privata necessaria per sviluppare modelli competitivi. L’estensione del supercomputer Jean Zay è il primo passo nel dispiegamento di una strategia globale volta a sviluppare la potenza di calcolo in Francia accessibile a ricercatori, start-up e aziende digitali, a supporto dello sviluppo del nostro ecosistema IA in condizioni sovrane.”
Sylvie Retailleau, Ministro francese dell’Istruzione Superiore e della Ricerca: “Desidero congratularmi con i team di GENCI e CNRS per questo nuovo passo, che permetterà di implementare molto rapidamente l’estensione di Jean Zay. Consentendo a Jean Zay di diventare il più grande supercomputer dedicato all’IA in Francia, questo investimento è essenziale per soddisfare le nuove esigenze, sia esistenti che future, per la ricerca e l’innovazione in IA. Contribuirà ad aumentare il profilo del ruolo della Francia in questo settore, completando i ruoli chiave giocati dal CEA e dall’Inria in termini di infrastrutture digitali e IA.”
Bruno Bonnell, Segretario Generale per l’Investimento, responsabile di France 2030: “Siamo lieti di questo passo decisivo, che consentirà alla Francia di dotarsi di un’infrastruttura informatica all’avanguardia, competitiva e attrattiva, essenziale per consolidare la nostra posizione nella frenetica corsa all’intelligenza artificiale. Trasformerà i progressi compiuti dal nostro dinamico ecosistema di ricerca in veri successi industriali. Con France 2030, la nostra ambizione è quella di combinare sovranità e tecnologia.”
Philippe Lavocat, CEO di GENCI : “Con l’estensione del supercomputer Jean Zay e la scelta di Eviden in seguito alla procedura condotta congiuntamente da GENCI e IDRIS, la Francia ha acquisito un asset di grande rilievo che le permetterà di mettere le migliori tecnologie di calcolo, combinate con l’intelligenza artificiale, al servizio della scienza e dell’innovazione. I 40 milioni di euro di finanziamento sono equivalenti a quanto già stato investito nell’intera macchina Jean Zay attuale. Con oltre 1.000 progetti di IA già utilizzanti le capacità di questo supercomputer entro il 2023, la nuova infrastruttura sovrana sarà un fattore chiave nel favorire importanti progressi nella ricerca accademica e industriale.”
Antoine Petit, Presidente e CEO del CNRS: “Il supercomputer Jean Zay è un fattore chiave nell’attrattività della Francia e nel contributo in termini di ricerca sull’IA a livello internazionale. Il governo francese ha affidato al CNRS la responsabilità di ospitare e gestire questa infrastruttura di ricerca, attraverso il suo IDRIS, confermando il suo ruolo di attore chiave nella ricerca sull’IA. Le eccezionali capacità fornite dalla nuova estensione di Jean Zay rappresentano un’opportunità straordinaria per l’intera comunità scientifica e industriale francese. Ci consentiranno anche di affrontare le sfide poste dai modelli fondamentali, sia riguardo alla ricerca scientifica che all’innovazione e al trasferimento tecnologico.”
Emmanuel Le Roux, SVP, HPC, AI e Quantum Director presso Eviden, Gruppo Atos: “Siamo lieti di essere stati scelti da GENCI per sviluppare uno dei supercomputer più potenti in Francia, dedicato a sostenere la ricerca sull’IA francese. Grazie a questa collaborazione, che riunisce il meglio dei nostri esperti, le comunità accademiche e industriali di ricerca della Francia avranno tutta la potenza di cui hanno bisogno per il loro lavoro. Questa collaborazione contribuirà a favorire l’emergere di nuovi modelli di IA e nuove tecnologie informatiche dedicate all’IA.”
John Josephakis, VP Globale delle Vendite e dello Sviluppo Aziendale per HPC e Supercomputing presso NVIDIA: “La piattaforma di calcolo accelerato di NVIDIA potenzia sistemi come Jean Zay con le prestazioni estreme necessarie per far avanzare la prossima generazione di ricerca scientifica. Jean Zay, alimentato da NVIDIA H100 e utilizzando il nostro software avanzato per l’IA e la rete, porterà prestazioni di AI e HPC all’exascale per contribuire a risolvere i più grandi problemi scientifici affrontati dalla società.”