Il Consiglio di Amministrazione di EUR SpA, con una composizione del 90% del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del 10% di Roma Capitale, ha tenuto la propria riunione presso la sede di Via Ciro il Grande sotto la presidenza di Enrico Gasbarra. Durante l’incontro, è stato esaminato e approvato il progetto di bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023, presentato dall’Amministratore Delegato Angela Cossellu, il quale sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti.
La Società ha chiuso l’esercizio 2023 con un utile di 15,2 milioni di euro, dopo aver rilevato imposte anticipate per 5,9 milioni di euro, segnando un notevole miglioramento rispetto all’esercizio precedente, nel quale era stato riportato un risultato di 0,4 milioni di euro.
I risultati economici al 31 dicembre 2023 testimoniano una performance solida, con un significativo miglioramento di +14,8 milioni di euro rispetto alla chiusura dell’esercizio 2022. Il 2023 rappresenta il miglior anno gestionale di EUR SpA per ricavi consuntivati e risultato di conto economico, superando anche l’anno 2015, quando il volume d’affari includeva ancora il fatturato degli immobili ceduti nell’ambito dell’Accordo di Ristrutturazione del debito, non più tra gli asset aziendali dal 2016.
I principali dati economici al 31 dicembre 2023 sono i seguenti:
- Fatturato: 42,7 milioni di euro
- Margine Operativo Lordo (EBITDA): 13,5 milioni di euro
- Risultato Operativo (EBIT): 5,3 milioni di euro
- Utile Netto: 15,3 milioni di euro
Il fatturato registra un aumento significativo, raggiungendo i 42,7 milioni di euro, con una crescita del 34% rispetto all’esercizio precedente, trainato principalmente dal settore congressuale. La performance del settore è in notevole crescita sia in termini di fatturato che di marginalità, segnando un record di giornate di occupazione delle strutture del sistema congressuale.
Il Polo Congressuale di EUR SpA ha ospitato la programmazione di “EUR Culture”, una rassegna culturale in collaborazione con importanti istituzioni culturali, ampliando così il suo ruolo di promotore culturale.
Il settore immobiliare ha registrato un aumento del 7% rispetto all’anno precedente e ha concluso un’operazione di valore con Bulgari Gioielli, contribuendo alla ristrutturazione e alla rifunzionalizzazione del Palazzo del Ristorante, un importante gioiello architettonico.
Il margine operativo lordo (EBITDA) ha registrato un incremento del 97%, attestandosi a 13,5 milioni di euro, mentre il risultato operativo (EBIT) ha segnato un valore positivo di 5,3 milioni di euro, per la prima volta dal 2016.
La gestione finanziaria ha contribuito alla creazione di reddito per 2,8 milioni di euro netti, consentendo alla Società di ottenere migliori condizioni sui conti correnti bancari.
In considerazione delle performance superiori alle previsioni, EUR SpA ha aggiornato il tax plan dei prossimi esercizi e ha rilevato imposte anticipate per 5,9 milioni di euro.
Il flusso monetario d’esercizio è positivo per 3,1 milioni di euro, mentre la gestione reddituale ha prodotto cassa per 10,8 milioni di euro.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 si attesta a 90,2 milioni di euro.
Piena soddisfazione anche da parte dell’Amministratore Delegato Angela Cossellu, nella foto, che dichiara: “il 2023 si chiude con risultati straordinari, che concludono l’operazione di riassetto, permettendo alla Società una crescita sostenibile nel lungo periodo e la prosecuzione degli investimenti previsti nel Piano Industriale. EUR SpA ha ritrovato una solidità economica e finanziaria, grazie all’importante crescita dei ricavi che trova corrispondenza in tutti gli altri indicatori, ben al di sopra dei target di piano. Le performance raggiunte nel 2023 sono il risultato sinergico di un insieme di scelte manageriali, sia di natura strategica che operativa, assunte in continuità col precedente esercizio gestionale. In particolare sul piano dell’efficienza, è stato portato avanti un attento ridisegno dei processi operativi e dei costi, intervenendo strutturalmente sui costi fissi così da aumentare l’attitudine tendenziale dei ricavi a generare marginalità anche in una prospettiva sostenibile nel tempo; mentre sul piano dell’operatività abbiamo avviato un percorso di digitalizzazione conforme alle normative dell’AGID (Agenzia per l’Italia Digitale) ed abbiamo introdotto un moderno sistema ERP che integra tutte le attività aziendali più sensibili, dalla gestione degli acquisti alla contabilità. A tutto ciò si è accompagnato un processo di ridisegno delle procedure aziendali. Sono stati avviati progetti per individuare nuove forme di business e segmenti di mercato congressuale più ampi, non solo a sostegno del fatturato e della remunerazione del capitale investito, ma anche destinati alla riqualificazione di alcune aree del quadrante EUR di Roma. Tra questi la realizzazione di parcheggi automatizzati e videosorvegliati su aree di proprietà in precedenza abbandonate, per creare valore sociale, la ristrutturazione completa di Palazzo Congressi che è già in atto, come pure la definizione di nuovi spazi e flussi anche per La Nuvola, per poter ospitare più eventi in contemporanea, rivolgendoci ad un segmento nuovo di mercato per eventi di medio/piccole dimensioni. La fiducia accordata dai Soci, un Piano Industriale solido e robusto, perseguito con determinazione, scelte gestionali oculate e talvolta coraggiose operate con il contributo fattivo del CdA, unitamente ad un costante supporto delle persone di tutte le strutture aziendali, a cui va il mio personale ringraziamento – conclude l’AD di EUR SpA – hanno reso possibile il recupero di redditività dell’azienda in tempi eccezionalmente brevi e la creazione delle basi di un business model sostenibile già nel breve periodo”.