Il Global 6G Conference 2024, dal tema “Meglio Insieme, Meglio Futuro”, sponsorizzato dal FuTURE Mobile Communication Forum e dai Laboratori Purple Mountain, si terrà a Nanjing, nella provincia di Jiangsu, dal 16 al 18 aprile. Il convegno raccoglierà le conoscenze globali sullo sviluppo futuro del 6G per accelerare il suo sviluppo industriale. Lo riporta Science and Technology Daily.
Con l’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU) che ha recentemente rilasciato il “Framework e gli Obiettivi Generali dello Sviluppo Futuro di IMT (comunicazioni mobili internazionali) per il 2030 e oltre”, la ricerca e lo sviluppo del 6G sono entrati nella fase successiva. Con l’obiettivo di allinearsi alla roadmap dell’ITU, la conferenza discuterà il piano futuro delle tecnologie e degli affari del 6G e promuoverà un consenso globale prima del lancio degli standard 6G.
Come evento internazionale che copre una vasta gamma di settori e contenuti 6G, il Global 6G Conference, articolato in tre sessioni, non è solo un grande evento per la comunicazione scientifica e tecnologica di avanguardia, ma anche un ponte per migliorare la cooperazione internazionale.
L’agenda della conferenza di quest’anno comprende otto frontiere chiave: l’integrazione delle comunicazioni e dell’IA, la comunicazione e il rilevamento integrati senza fili, la comunicazione integrata spazio-aria-terra, l’architettura di rete 6G e le tecnologie chiave, la fiducia e la sicurezza tecnologica, la trasmissione wireless ad alta frequenza e i dispositivi, i potenziali affari e applicazioni, e le innovazioni nell’energia e nei materiali.
Il Comitato Consultivo e i presidenti della conferenza vantano una serie di rinomati studiosi, tra cui accademici dell’Accademia Cinese delle Scienze, dell’Accademia Cinese di Ingegneria, membri della National Academy of Engineering, membri della Royal Academy of Engineering, membri della German National Academy of Science and Engineering, e membri dell’Academy of Engineering, Singapore.
La conferenza sarà co-organizzata da rinomate istituzioni internazionali, tra cui 6G Flagship della Finlandia, il Fifth Generation Mobile Communications Promotion Forum (Giappone), il Future Communications Programme (Singapore), la China Communications Standards Association e il China Institute of Communications.
Scienziati e ingegneri provenienti da Cina, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Svezia, Giappone, Corea del Sud, Singapore, Emirati Arabi Uniti, India e altre nazioni e regioni interverranno di persona o online, condividendo le loro conoscenze sul percorso dello sviluppo del 6G.
Lo scorso anno, la conferenza ha emesso un documento, “Iniziativa Globale di Promozione per la Cooperazione e lo Sviluppo Internazionale del 6G”, formulando due raccomandazioni chiave per ulteriori cooperazioni globali.
Una suggerisce di stabilire una piattaforma di comunicazione per unificare gli sforzi di ricerca, promuovere l’innovazione collaborativa, facilitare la condivisione delle risorse e ottenere soluzioni globali reciprocamente vantaggiose.
L’altra è quella di esplorare nuovi paradigmi per la cooperazione aperta globale. Ad esempio, ciò può comportare il garantire il supporto finanziario attraverso canali e meccanismi multipli e avviare progetti di cooperazione internazionale 6G.
Nell’agosto 2023, le “Linee Guida per l’Applicazione di Progetti di Cooperazione Internazionale 6G” sono state rilasciate attraverso il FuTURE Forum, attirando l’attenzione di quasi 100 istituzioni correlate in quasi 30 paesi e regioni.
