Danieli (nella foto, l’a. d. Gianpietro Benedetti) leader mondiale nella produzione di impianti siderurgici, ha annunciato i risultati del primo semestre dell’esercizio 2023/2024, chiuso il 31 dicembre 2023.
Ricavi in aumento
I ricavi operativi del gruppo hanno raggiunto 2.072,1 milioni di euro, con un incremento del 11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’EBITDA è pari a 160,6 milioni di euro (+10%), mentre l’utile netto attribuibile al gruppo si attesta a 98,8 milioni di euro (+33%).
Trend contrastanti per le due divisioni
Come previsto, la divisione Steel Making ha registrato un calo di redditività, in linea con la fase di down-cycle del mercato siderurgico. Al contrario, la divisione Plant Making ha registrato un’ottima performance, grazie agli investimenti dei produttori di acciaio per migliorare la propria competitività, anche in ottica di green steel.
Previsioni per il futuro
Danieli prevede che il trend attuale continuerà nei prossimi sei mesi. Il gruppo si aspetta che la compensazione tra i risultati delle due divisioni Steel e Plant Making consenta di confermare le previsioni di chiusura dell’esercizio 2023/2024 e di configurare quelle per l’esercizio 2024/2025 con l’obiettivo di mantenere e possibilmente migliorare i risultati previsti per il corrente esercizio.
Portafoglio ordini e dipendenti
Il portafoglio ordini al 31 dicembre 2023 ammonta a 6.034 milioni di euro, ben diversificato per area geografica e per linea di prodotto. Il numero dei dipendenti del gruppo è di 10.054 unità, di cui 1.594 nel settore Steel Making e 8.460 nel settore Plant Making.