Il Consiglio di Amministrazione di Thales ha esaminato il bilancio di esercizio 2023, fornendo un quadro dettagliato delle prestazioni finanziarie e delle prospettive per l’anno in corso.
Gli ordini acquisiti per l’esercizio 2023 sono stati pari a 23.132 milioni di euro, in lieve calo rispetto al 2022, ma in aumento dello 0,2% su base organica. Nonostante ciò, Thales ha mantenuto un solido rapporto book-to-bill, superiore al 20% rispetto alle vendite per il terzo anno consecutivo. Il portafoglio ordini consolidato ha raggiunto un nuovo massimo storico, attestandosi a 45 miliardi di euro al 31 dicembre 2023.
I ricavi per l’anno sono stati di 18.428 milioni di euro, in crescita del 4,9% rispetto al 2022, trainati principalmente dal segmento aerospaziale. La crescita dei ricavi è stata particolarmente forte nei mercati maturi, mentre i mercati emergenti hanno registrato una lieve contrazione.
L’EBIT per il 2023 è stato di 2.132 milioni di euro, rappresentando l’11,6% delle vendite, rispetto ai 1.935 milioni di euro del 2022. Thales ha registrato un utile netto consolidato di 1.023 milioni di euro, sebbene in calo del 9% rispetto all’anno precedente a causa di un onere non ricorrente legato alla gestione degli obblighi pensionistici nel Regno Unito.
Per il 2024, Thales ha fissato obiettivi ambiziosi, inclusi un book-to-bill superiore a 1, una crescita organica dei ricavi compresa tra il +4% e il +6%, un margine EBIT tra l’11,7% e il 12%, e un obiettivo di generazione di cassa con un rapporto di conversione tra utile netto rettificato e flusso di cassa operativo libero vicino al 100%.
Inoltre, Thales ha proseguito con la sua strategia di acquisizioni, inclusi importanti accordi come l’acquisizione di Tesserent e l’lmperva nel corso del 2023, con ulteriori operazioni previste per il 2024, compresa la cessione dell’attività di Trasporto a Hitachi Rail.
Il presidente e a. d., nella foto, Patrice Caine ha commentato: “Nel 2023 è proseguita la crescita dei ricavi, con l’assunzione di commesse che hanno superato 23 miliardi di euro e il portafoglio ordini che ha raggiunto il massimo storico. La crescita organica delle vendite è stata superiore alle attese, pari al 7,9%, trainata in particolare dal dinamismo delle attività dell’aeronautica civile. Questo forte incremento si è tradotto in un ulteriore miglioramento dell’EBIT, che è cresciuto di quasi il 7,7%, riflettendo la qualità del modello di business del Gruppo e del suo leverage operativo. Infine, Thales ha generato nuovamente elevati livelli di liquidità, superiori a 2 miliardi di euro. Questi risultati riflettono la fiducia che i nostri clienti ripongono nella Società, l’impegno dei nostri dipendenti e l’eccellenza delle nostre tecnologie. Vorrei ringraziare tutto il nostro team per il loro contributo e la loro dedizione. Sulla base di questi punti di forza, il Gruppo ha lavorato alacremente nel 2023 per prepararsi al futuro. A tale proposito, due importanti acquisizioni ci consentiranno di rafforzare ulteriormente la nostra offerta nei mercati chiave: Cobham Aerospace Communications nell’avionica e lmperva nella cybersecurity in grado di fornire a Thales “mattoni tecnologici” ad alto valore aggiunto che sono fortemente complementari con la nostra attuale offerta di soluzioni/prodotti. Prepararsi per il futuro significa anche porsi obiettivi di CSR sempre più ambiziosi. L’anno 2023 ha segnato il termine di una fase estremamente positiva in cui abbiamo raggiunto o superato tutti i nostri obiettivi pluriennali e ottenuto il riconoscimento da parte di agenzie di rating. Annunceremo i nostri nuovi obiettivi nel secondo semestre del 2024. Infine, prepararsi per il futuro significa continuare a incrementare i nostri investimenti in ricerca e sviluppo in modo da poter proseguire con la crescita delle nostre competenze e tecnologie, che sono la nostra più grande risorsa. Guardiamo quindi al 2024 con ottimismo, fiduciosi nella qualità dei nostri fondamentali, forti del nostro posizionamento e nell’importanza del contributo fornito alle principali sfide del nostro tempo”.