L’azienda italiana di informatica quotata su Euronext STAR Milan, TXT e-Solutions, ha chiuso il 2023 con risultati finanziari significativi, confermando una tendenza di crescita robusta. I ricavi totali dell’anno sono stati di circa 224 milioni di euro, rappresentando un aumento del +48% rispetto ai 150,8 milioni di euro registrati nel 2022.
Dai dati riportati, emerge che a parità di perimetro di consolidamento, i ricavi sono cresciuti di circa il +12%, mentre le acquisizioni hanno contribuito per circa 56 milioni di euro al totale. È interessante notare che i ricavi internazionali hanno rappresentato circa il 20% del totale dell’anno, indicando una forte presenza e attività sul mercato globale.
La divisione Software Engineering ha segnato il maggior contributo ai ricavi complessivi, registrando un totale di 147 milioni di euro, con una crescita del 62% rispetto all’anno precedente. Seguono la divisione Smart Solutions, con ricavi per 43 milioni di euro e una crescita dell’11%, e la divisione Digital Advisory, che ha registrato ricavi per 35 milioni di euro, con una crescita del 59%.
L’EBITDA dell’azienda è stato di circa 31,5 milioni di euro, equivalente al 14,1% dei ricavi totali, evidenziando un notevole incremento del +42% rispetto al 2022, quando era di 22,3 milioni di euro.
Questi risultati testimoniano la solidità e la crescita costante di TXT e-Solutions nel settore dell’informatica e della consulenza digitale, confermando il successo delle strategie aziendali e la sua posizione di rilievo sul mercato internazionale.
Per il ceo Daniele Misani, nella foto: “Registriamo risultati storici per il Gruppo TXT, con una top-line consolidata che supera per la prima volta abbondantemente 200 milioni di euro e marginalità operativa (EBITDA) superiore a 30 milioni di euro, quasi 4 volte il risultato consolidato del 2020. Crescita organica 12%, superiore alle media del settore. Risultati importanti, che sono frutto del piano di diversificazione e delle sinergie tecnologiche e commerciali generate dell’ecosistema di gruppo”.