Le vendite al dettaglio in Italia nel mese di dicembre 2023 hanno mostrato alcuni segni di instabilità, secondo i dati forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT).
Variazioni Congiunturali: a livello congiunturale, si è osservato un lieve calo dello 0,1% nel valore complessivo delle vendite al dettaglio, mentre il volume delle vendite ha registrato una diminuzione dello 0,5%. Questo andamento è stato influenzato principalmente dalla riduzione delle vendite di beni alimentari sia in valore (-0,2%) che in volume (-0,9%). Anche le vendite di beni non alimentari hanno subito una diminuzione in volume (-0,2%), mentre sono rimaste stabili in valore.
Andamento Trimestrale: nel quarto trimestre del 2023, le vendite al dettaglio hanno mostrato una leggera crescita dello 0,3% in valore, nonostante si sia verificata una diminuzione dello 0,2% nel volume complessivo delle vendite. Le vendite di beni alimentari sono aumentate dello 0,3% in valore, ma hanno registrato una flessione dello 0,2% in volume. Al contrario, le vendite di beni non alimentari sono rimaste stabili in valore ma hanno subito una diminuzione dello 0,2% in volume.
Andamento Tendenziale: rispetto all’anno precedente, le vendite al dettaglio hanno mostrato un aumento dello 0,3% in valore, ma hanno registrato un significativo calo del 3,2% in volume. Le vendite di beni alimentari sono cresciute del 2,2% in valore, ma hanno subito una diminuzione del 3,5% in volume, mentre i beni non alimentari hanno registrato una diminuzione sia in valore (-1,1%) sia in volume (-3,0%).
Variazioni per Settore: le variazioni tendenziali dei beni non alimentari hanno mostrato risultati prevalentemente negativi. Si è osservato un aumento significativo nelle vendite dei Prodotti di profumeria e cura della persona (+4,3%), mentre si è registrato un calo più consistente nelle vendite di Elettrodomestici, radio, tv e registratori (-4,1%).