Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (nella foto, il condirettore generale Giuseppe Lasco), ha approvato il progetto di fusione in Poste Italiane di Address Software S.r.l. (“Address”), il cui capitale sociale è interamente e direttamente detenuto dalla stessa Poste Italiane.
Il progetto di fusione è stato approvato nella giornata del 24 gennaio 2023 anche dal Consiglio di Amministrazione di Address.
L’operazione è finalizzata a standardizzare, evolvere ed ingegnerizzare i processi di funzionamento delle piattaforme tecnologiche di gruppo oltre che ad efficientare e razionalizzare la struttura operativa; ciò anche allo scopo di conseguire una riduzione dei costi caratteristici di ogni struttura societaria nonché di realizzare il conseguente miglioramento dei risultati economici di gruppo.
L’operazione – che verrà successivamente sottoposta all’assemblea della società incorporanda e al Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane (come consentito dal relativo statuto), con l’applicazione delle semplificazioni previste dalla normativa per le operazioni di fusione di società interamente possedute – spiegherà la sua efficacia nel corso dell’esercizio 2024 e non comporterà alcuna emissione di nuove azioni né comunque assegnazione di azioni di Poste Italiane, socio unico di Address. Non è prevista alcuna modifica dello statuto di Poste Italiane.