Il Veneto si prepara a celebrare, il 24 marzo, prima domenica di primavera, la Giornata regionale dei colli veneti, dedicata alla valorizzazione e alla conoscenza del territorio collinare veneto sotto l’aspetto paesaggistico, naturalistico, storico, culturale, produttivo, sportivo ed enogastronomico. La giunta regionale, su proposta dell’assessore al Territorio e alla Cultura, Cristiano Corazzari, ha approvato l'”Avviso pubblico per la presentazione di progetti nell’ambito della Giornata regionale dei Colli Veneti 2024″. Lo stanziamento è di 150.000 euro e sono previste due linee di intervento: 50.000 euro per attività di coordinamento generale, riservata a programmi di ampio respiro che coinvolgono l’intero territorio; 100.000 euro per progetti distribuiti localmente nelle diverse aree collinari del Veneto. “Dopo il successo delle scorse edizioni, torna per il terzo anno la Giornata regionale dei Colli Veneti- interviene Corazzari- una bella iniziativa dedicata alle nostre colline, alla valorizzazione di queste aree preziose non solo dal punto di vista paesaggistico e naturale, ma anche secondo l’aspetto economico, delle tradizioni culturali e dei prodotti locali. È un’occasione di riscoperta di un territorio che merita di essere conosciuto come riserva di biodiversità ma anche per i suoi saperi e per l’enogastronomia. Si tratta di un’iniziativa che è stata apprezzata nelle due passate edizioni e sulla quale la Regione crede con lo spirito di valorizzare il territorio e favorirne lo sviluppo sostenibile”. Per questo quest’anno si è scelto di stanziare ulteriori risorse, un budget di 150.000 euro. “Rivolgo l’invito a enti, associazioni, soggetti privati a collaborare per organizzare questo appuntamento, e ai Veneti di partecipare numerosi”, sprona l’assessore. “In occasione del riconoscimento ottenuto dal Veneto di Regione Europea dello Sport 2024- conclude Corazzari- una particolare attenzione sarà rivolta iniziative che promuovono la pratica motoria e sportiva come opportunità di valorizzazione culturale e turistica del territorio e come strumento di promozione di un rapporto armonico e rispettoso con l’ambiente”. L’avviso è dedicato agli enti locali, a enti pubblici ma anche a soggetti privati del territorio. Il termine per la presentazione delle proposte è il 15 febbraio: le domande vanno presentate secondo il modello scaricabile dalla sezione dedicata del sito istituzionale della Regione del Veneto.