Imprima, nella foto il ceo Federico Benevolo, gruppo italiano tra i principali operatori europei della stampa tessile, attivo sia nella creazione e commercializzazione dei prodotti finiti sia nella stampa digitale e rotativa su tessuti naturali e sintetici, ha approvato il nuovo Piano Industriale 2024–2028 che punta a una crescita dei ricavi del 23%, superando gli 86 milioni di euro a fine periodo.
Imprima è stata costituita nel 2016 con l’obiettivo di affermarsi come una delle principali realtà internazionali nel campo della stampa tessile: oggi il Gruppo ha diversi siti industriali e strutture in Spagna, Francia, Germania, Marocco, Stati Uniti, Brasile e Cina, mentre la presenza in Italia conta su 300 dipendenti con stabilimenti produttivi e logistici nelle province di Como e Varese. Il piano al 2028 prevede la riorganizzazione dei brand gestiti da Imprima e nuovi investimenti per 8 milioni di euro. Il gruppo guarda anche con attenzione alle opportunità offerte dai mercati internazionali, al fine di cogliere opportunità di espansione.
Il rilancio è stato reso possibile grazie a un accordo raggiunto con Amco per la ristrutturazione dell’esposizione finanziaria con la rimodulazione del debito, l’introduzione di un’ulteriore flessibilità finanziaria attraverso delle opzioni di riconversione di parte dell’indebitamento in strumenti finanziari partecipativi a supporto della struttura finanziaria; la concessione di nuovi affidamenti a medio e lungo termine fino a 7 milioni di euro. Grazie alle attività di efficientamento già avviate è stato possibile generare una riduzione dei costi e un abbassamento del break-even point con ricavi nel 2022 pari a 76,2 milioni di euro.