Si chiude il 2023, un anno pieno di sfide per il mondo dell’energia e dell’ambiente in un contesto macroeconomico e geopolitico molto complicato. Althesys, la società di consulenza guidata da Alessandro Marangoni, nella foto, ha proseguito anche quest’anno nella sua attività di analisi dei settori delle rinnovabili e dell’elettrico, ma anche delle utility, delle infrastrutture e del waste management, delineando scenari e strategie future.
Ma a queste aree si aggiunge uno strumento che li collega tutti: il concetto di valore condiviso, ovvero la capacità di produrre e distribuire ricchezza, benessere e occupazione di un’impresa o di un comparto, e che comprende anche gli impatti sociali, ambientali e sulla sicurezza. Una chiave di lettura innovativa, applicata grazie ad una metodologia di stima sviluppata negli anni e che ha dato vita nei mesi scorsi al Shared Value Institute, Istituto per il Valore Condiviso. Althesys ha assistito imprese ed associazioni in molti settori diversi, dall’energia all’agroalimentare, dall’ambiente alla chimica, dalla cosmetica alla ristorazione, a stimare e comunicare la propria creazione di valore condiviso e sostenibile.
Tempo, dunque, di bilanci per un anno che è stato ricco di studi, impegni e occasioni d’incontro. Come è accaduto per le energie rinnovabili di cui l’Irex è il think tank italiano di riferimento dal 2008 e ne analizza l’evoluzione partendo dall’ormai tradizionale Irex Index con cui sono monitorate le small-mid cap pure renewable quotate su Borsa Italiana. L’ultima edizione dell’Irex Annual Report 2023, che si è svolta a maggio a Roma nella sede del GSE, ha evidenziato 41 miliardi di investimenti con un’impennata della potenza installata che ha toccato la quota record di 38,9 GW, quasi triplicata rispetto ai 15 GW del 2021.
Al centro dell’attività c’è stato anche il mondo dei servizi pubblici grazie al Top Utility, altro think tank Althesys, che analizza ogni anno le performance delle 100 maggiori aziende italiane dell’energia, dell’acqua, del gas e dei rifiuti. Nel corso dell’evento di marzo che ha premiato Brianzacque come vincitore assoluto, abbiamo appreso che le 100 società top costituiscono complessivamente un valore di oltre 150 miliardi di euro, con un boom degli investimenti che nel 2021 sono arrivati a quasi 11 miliardi, un aumento del 50% rispetto al 2019.
Tra i comparti utility nella lente del team c’è anche il settore della raccolta e trattamento dei rifiuti. Il think tank Waste Strategy a novembre a Roma con il Was Report ha fatto il punto della situazione del settore in Italia, il cui valore è superiore a 18 miliardi di euro, in aumento del 10,5% sull’anno precedente.
Althesys è impegnata costantemente anche nello studio e nell’advisory nel mercato elettrico: il gruppo di lavoro NET – New Electricity Trends, con sofisticati strumenti previsionali, supporta operatori e investitori nel comprendere l’evoluzione del mercato, le tendenze dei prezzi e nel valutare le opportunità di investimento nel mercato italiano dell’energia. Così com’è strategico il ruolo dello storage elettrico, il cui interesse degli operatori è testimoniato dai tanti progetti in corso e anche dall’affollatissimo convegno, organizzato da Althesys a ottobre, presso il Palazzo delle Stelline a Milano.
L’anno che verrà dovrà affrontare molte tematiche, in primis gli obiettivi climatici globali ma anche la questione nazionale della liberalizzazione del mercato energetico. Comprendere trend sulla base dei numeri e proporre chiavi di lettura e interventi normativi è ciò che Althesys continuerà a fare anche nel 2024 a sostegno di decisori, sia politici che aziendali, condividendo con tutti i benefici della conoscenza. Anche questo significa creare valore condiviso.