
Il Consiglio dei ministri (nella foto, la premier Giorgia Meloni) ha recentemente approvato un pacchetto sicurezza contenente diverse novità. Alcuni dei principali punti includono:
- Maggiori tutele per le forze dell’ordine. Viene introdotto un aggravamento di pena nei casi in cui reati di violenza, minaccia o resistenza a un pubblico ufficiale siano commessi contro agenti di pubblica sicurezza o polizia giudiziaria. Si prevede anche un aumento della pena per lesioni causate a tali agenti.
- Porto d’armi private per le forze dell’ordine. Gli agenti di pubblica sicurezza possono detenere un’arma da fuoco privata, diversa da quella di ordinanza, senza ulteriore licenza. Questa norma mira a fornire maggiore flessibilità agli agenti quando non sono in servizio.
- Nuovo reato contro le occupazioni abusive. Viene introdotto un nuovo delitto che punisce con la reclusione chi, con violenza o minaccia, occupa o detiene senza titolo un immobile altrui. Si prevede una causa di non punibilità per l’occupante che collabora all’accertamento dei fatti e rilascia volontariamente l’immobile occupato.
- Reato contro le rivolte nelle carceri. Viene introdotto un nuovo reato che punisce chi organizza o partecipa a una rivolta in carcere con atti di violenza, minaccia o altre condotte pericolose. Sono previste pene più severe nel caso di uso di armi.
- Contrasto alle truffe agli anziani. Si prevede un inasprimento delle pene per chi commette truffe ai danni degli anziani, con la possibilità per le forze dell’ordine di procedere ad arresto in flagranza.
- Misure antiborseggio e antiaccattonaggio dei minori: Si introducono misure per contrastare il borseggio in luoghi pubblici e l’impiego di minori nell’accattonaggio, con sanzioni specifiche per chi induce un minore all’accattonaggio.
- Esecuzione della pena per detenute madri. Si modifica il regime di esecuzione della pena per le donne condannate in stato di gravidanza o madri di figli fino a tre anni, con la possibilità di scontare la pena presso istituti a custodia attenuata.
- Stretta contro i blocchi stradali. Si punisce con sanzioni amministrative chi impedisce la libera circolazione ostruendo strade con il proprio corpo. La fattispecie diventa reato in caso di offensività e allarmante organizzazione preventiva.
Queste sono solo alcune delle principali novità contenute nel pacchetto sicurezza approvato dal Consiglio dei ministri. Si tratta di misure che coprono diversi ambiti per migliorare la sicurezza pubblica e fornire maggiori tutele alle forze dell’ordine.