Il Consiglio di Amministrazione di SACCHERIA F.LLI FRANCESCHETTI, una società quotata su Euronext Growth Milan specializzata nel packaging industriale realizzato in tessuto di rafia di polipropilene, ha esaminato i risultati finanziari al 30 settembre 2023. In questo periodo, l’azienda ha registrato ricavi gestionali di 13,5 milioni di euro, in calo rispetto ai 17,5 milioni di euro registrati nello stesso periodo nel 2022. Questi dati non sono stati soggetti a revisione contabile.
La diminuzione dei ricavi non è stata causata da una riduzione delle vendite, ma è stata accompagnata da un notevole abbassamento dei costi delle materie prime e dei trasporti rispetto ai primi nove mesi del 2022. Questo ha permesso all’azienda di ridurre i prezzi su alcune categorie di prodotti, riducendo di conseguenza i ricavi, ma mantenendo comunque un buon livello di redditività.
È importante notare che l’azienda agisce come sostituto per la riscossione dei contributi CONAI, il cui impatto si annulla nei bilanci. Escludendo tale contributo, i ricavi gestionali al 30 settembre 2023 si attestano a 13,4 milioni di euro, rispetto ai 17,2 milioni di euro del 2022.
I ricavi principali delle diverse categorie di prodotti, tra quelli commercializzati e quelli realizzati internamente, sono i seguenti: “big bags” 10,0 milioni di euro (11,6 milioni nel 2022), “fertilizer bags” 0,9 milioni di euro (1,5 milioni nel 2022), “small bags” 1,0 milioni di euro (1,7 milioni nel 2022).
Inoltre, l’azienda ha registrato una crescita significativa nel canale e-commerce di proprietà, con un aumento del 28% rispetto al 30 settembre 2022.
Luigi Wilmo Franceschetti, nella foto, Presidente e Luisa Franceschetti, Amministratore Delegato di SACCHERIA F.LLI FRANCESCHETTI: “Nella seconda parte dell’esercizio si è intensificato il difficile contesto geopolitico ed economico a livello nazionale e internazionale. In un clima di incertezza che continua a penalizzare i consumi e gli investimenti e considerato il moderato incremento, registrato negli ultimi due mesi, dei costi delle materie prime e dei trasporti, siamo comunque riusciti a mantenere buoni livelli di marginalità, come prefissato, grazie ad attività di ottimizzazione degli acquisti, contenimento dei costi e di politiche dei prezzi. Siamo lieti di annunciare di aver avviato il percorso per la rendicontazione delle attività non finanziarie dell’esercizio 2023, che porterà alla pubblicazione del nostro primo Bilancio di Sostenibilità nel corso del 2024″.