Relativamente allo screening mammografico, nel corso del 2022 sul territorio dell’Ats Milano è stato completato il recupero del ritardo nell’estensione degli inviti determinato dalla pandemia per la fascia 50-74 anni. Questo ha consentito nel 2023 di accelerare l’estensione di fascia alle 45-49enni. Tant’è che nel confronto relativo all’adesione allo screening nei primi 9 mesi dell’anno, si evidenzia (in fascia 45-74) un deciso aumento della partecipazione nel 2023 rispetto al 2022 con oltre 128.000 donne che hanno eseguito una mammografia di screening (erano 110.000 nel 2022, più del 15% in più), con un tasso di adesione in miglioramento dal 54 al 61%. Nel corso del 2022, il programma organizzato di screening mammografico di ATS Milano, ha invece consentito a oltre 900 donne una diagnosi precoce di tumore della mammella “e l’accesso ai percorsi diagnostico-terapeutici previsti nell’ambito delle Breast Unit collegate”. Questi alcuni dati emersi nel corso della conferenza stampa di presentazione della campagna promossa da Europa Donna Italia (nella foto, la presidente Rosanna D’Antona) dal titolo “Ogni seno ha una storia, lo screening te la può raccontare”, un vero e proprio tour partito da Foggia, che prevede la rappresentazione di murales ispirati a Sant’Agata, la santa protettrice della salute del seno, con murales sparsi in varie città d’Italia. La missione del progetto, partito da Foggia, è quella di realizzare tanti murales che rappresentano una moderna e contemporanea Sant’Agata che sia da monito ad aderire agli screening mammografici organizzati. L’idea nasce da un murale dedicato alla Santa comparso a Catania nel 2020, città di cui Agata è protettrice. Milano avrà sua Agata in piazza Monumentale, al civico 8, grazie all’artista SteReal (Stefania Marchetto -Stradedarts- Urban Gallery Milano). Nel dettaglio, tre sono i programmi di screening alla popolazione offerti da Ats Milano, in linea con i Livelli essenziali di assistenza (LEA) del Servizio sanitario nazionale: mammografico, colon retto e collo dell’utero. I test di primo livello sono offerti ad ampie fasce di popolazione. Per effettuare quello mammografico, nel territorio di Ats Milano ci sono 31 punti dedicati appartenenti a 17 enti: l’ASST Fatebenefratelli Sacco, Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Asst Santi Paolo e Carlo, Asst Nord Milano, Asst Melegnano e della Martesana, Asst Ovest Milanese, Asst Rhodense, Asst Lodi, Clinica San Carlo Paderno Dugnano, Fondazione Ircss Ospedale Maggiore Policlinico, Fondazione Salvatore Maugeri, IC Humanitas e Humanitas S. Pio X, Istituto Auxologico Italiano, Istituto Europeo di Oncologia, IRCCS Multimedica, IRCCS San Raffaele, Policlinico San Donato. Il percorso, come fanno sapere all’Ats, inizia con la definizione della popolazione target e con il successivo “invio massivo” per posta ordinaria degli inviti alla partecipazione al programma. Una lettera all’anno per le donne dai 45 ai 49 anni, una ogni due anni e per la fascia 50-74. A partire dall’autunno 2023 Regione Lombardia ha attivato, per le donne eligibili, anche la possibilità di prenotare autonomamente un esame di primo livello tramite il portale PrenotaSalute, sul sito della Regione.