È una sfida, ed è una sfida necessaria perché la pubblica amministrazione è il motore della macchina statale e quindi noi abbiamo la necessità di mantenere in connessione la nostra organizzazione con il mondo esterno”. Lo ha detto il ministro alla Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, nella foto, a Foggia nel corso di un incontro politico in vista delle amministrative del 22 e 23 ottobre. “Noi dobbiamo muoverci – ha aggiunto il ministro – con la consapevolezza che partiamo da un dato di base che è abbastanza critico, perché gli anni dal 2009-2019 sono stati anni in cui con il blocco del turnover abbiamo perso 300.000 persone ed abbiamo aumentato le età media dei nostri dipendenti da 43 a 50 anni. Dobbiamo rendere la pubblica amministrazione attrattiva perché noi abbiamo bisogno di giovani. Stiamo facendo un processo di inserimento molto aggressivo, molto importante perché dobbiamo assumere 170.000 persone quest’anno e altrettante l’anno prossimo. Però dobbiamo farlo con la necessità di puntare sulle persone che hanno valore, sulle persone che hanno voglia di impegnarsi. Dobbiamo attrarre le giovani generazioni perché quella digitalizzazione passa anche attraverso la disponibilità di persone che sanno che cosa significa digitalizzare un processo”.