
Compagnia dei Caraibi S.p.A., quotata con il ticker TIME e con sede in Italia, è un’azienda leader nel settore delle bevande, specializzata nell’importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di distillati, vini, soft drink e birre artigianali di alta qualità. Nel suo ultimo rapporto semestrale consolidato al 30 giugno 2023, l’azienda ha presentato una panoramica dei risultati economico-finanziari e delle strategie adottate nel contesto di una crescita competitiva. Di seguito, un riassunto delle informazioni chiave. Il primo semestre del 2023 ha visto Compagnia dei Caraibi registrare ricavi consolidati per un totale di 26,2 milioni di euro, in aumento del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2022. Questo aumento è stato guidato principalmente dalla crescita organica delle vendite in Italia (+3,9%), nonostante sfide come la situazione meteorologica avversa e un contesto inflattivo. Tuttavia, i mercati internazionali indiretti hanno sperimentato un rallentamento dei volumi (-32%) dovuto al destocking da parte di alcuni partner importatori. L’EBITDA del Gruppo si è attestato in sostanziale pareggio, mentre l’EBIT è stato negativo per 0,7 milioni di euro, rispetto al risultato positivo di 3,0 milioni del primo semestre 2022. Questa performance è stata influenzata da costi straordinari legati a operazioni di fusione e acquisizione, nonché da investimenti nell’ambito della Società Benefit e da adeguamenti contabili. La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo è diventata negativa, raggiungendo -3,7 milioni di euro al 30 giugno 2023, principalmente a causa dell’acquisizione di nuove aziende e partecipazioni. Edelberto Baracco, nella foto, Presidente e CEO di Compagnia dei Caraibi, ha dichiarato: “Stiamo affrontando un periodo straordinariamente impegnativo per l’intero mercato. Il 2023 segna finalmente il superamento delle restrizioni imposte dalla pandemia Covid-19, ma il contesto rimane complesso e instabile, in parte a causa del conflitto tra Russia e Ucraina. La nostra industria ha sperimentato una significativa accelerazione durante la fase pandemica e ora sta attraversando una fase di stabilizzazione e normalizzazione. In questo ambiente in continua evoluzione, osserviamo con attenzione l’aumento dell’interesse dei consumatori per il segmento delle bevande premium e super premium, sebbene a un ritmo più moderato rispetto al passato. In linea con questa tendenza, confermiamo la nostra strategia di posizionamento, che è allineata con le attuali dinamiche di sviluppo, grazie al consolidamento dei nostri marchi proprietari. Abbiamo fiducia nella nostra capacità di garantire una crescita costante delle vendite e un graduale miglioramento dei margini. Questo sarà possibile grazie a un aumento della quota di vendita dei nostri brand proprietari, alla stabilizzazione dell’inflazione sui costi di produzione e a un maggiore efficienza nei costi.”