Il Gruppo Tod’s, noto per i suoi marchi di lusso come Tod’s, Roger Vivier, Hogan e Fay, ha recentemente pubblicato i risultati finanziari del primo semestre del 2023, evidenziando una notevole crescita nei ricavi e un miglioramento significativo nei risultati operativi. Nel primo semestre del 2023, il Gruppo Tod’s ha riportato un fatturato consolidato di 569,1 milioni di euro, rappresentando un impressionante aumento del 21,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche se c’è stato un impatto negativo delle valute straniere per 5 milioni di euro, a cambi costanti, i ricavi sarebbero stati di 574,0 milioni di euro, con una crescita del 22,8%. La domanda nei mercati domestici ed europei ha continuato a crescere, sia a livello di consumo locale che grazie agli acquisti dei turisti. L’area “Resto del Mondo” è rimasta forte, soprattutto grazie al mercato giapponese. Il canale retail, che rappresenta più del 75% del fatturato del Gruppo, ha registrato una crescita ancora più accelerata rispetto ai primi mesi dell’anno. Inoltre, il canale e-commerce ha consolidato i risultati degli investimenti fatti dal Gruppo nel mondo digitale. La rete distributiva del Gruppo è cresciuta, con 336 negozi diretti (DOS) e 93 negozi in franchising al 30 giugno 2023, rispetto ai 318 DOS e 85 negozi in franchising al 30 giugno 2022. Il Gruppo Tod’s ha registrato un miglioramento significativo nei risultati operativi nel primo semestre del 2023. Il margine industriale e l’EBITDA sono aumentati, con un margine sull’EBITDA che è salito al 24,4%, rispetto al 19,4% del primo semestre 2022. Nonostante l’accelerazione degli investimenti in comunicazione, i costi per servizi sono aumentati solo leggermente rispetto all’anno precedente, mantenendo una gestione efficiente. L’incidenza dei costi per affitti è rimasta stabile, mentre l’incidenza del costo del personale è diminuita, nonostante l’aumento degli organici del Gruppo. Il risultato ante imposte del Gruppo è stato di 46,4 milioni di euro, rispetto a 8,1 milioni nel primo semestre 2022. Il risultato consolidato, al netto della fiscalità, è stato di 30,9 milioni di euro, confrontato con un utile di 0,8 milioni di euro nel primo semestre 2022.
Diego Della Valle, nella foto, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, ha commentato: “Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti dal nostro Gruppo nel primo semestre: la crescita a doppia cifra dei ricavi, per tutti i marchi, si è accompagnata ad un forte miglioramento della redditività del Gruppo, con il risultato operativo più che triplicato rispetto allo scorso anno. Particolarmente brillanti i risultati di Tod’s e Roger Vivier, in tutte le loro categorie di prodotto, a conferma del sempre maggior apprezzamento da parte dei clienti per l’altissima qualità dei prodotti, la loro artigianalità ed il loro stile. Ottimi i risultati registrati nel mercato domestico e nel resto d’Europa, spinti dalla domanda locale, oltre che dagli acquisti dei turisti; anche i mercati asiatici hanno dato un grande contributo alla crescita dei ricavi nel periodo. Stiamo raccogliendo in questo periodo un crescente consenso sui nostri prodotti da parte dei consumatori, molto attratti dalla grande qualità, dalla raffinatezza e dalla desiderabilità dei nostri marchi. Continuiamo ad investire nella filiera produttiva, con un piano di assunzioni dedicato ai giovani, da affiancare ai nostri esperti artigiani, per proteggere il prezioso know-how della nostra azienda e garantire ai prodotti la massima qualità possibile. Confermiamo, inoltre, la forte sensibilità ed attenzione del Gruppo alle problematiche legate alla sostenibilità ed alla solidarietà sociale, portando avanti numerose iniziative. In questo momento, particolare attenzione è dedicata ad incentivare i giovani a scegliere professionalmente mestieri rappresentativi del migliore artigianato italiano di qualità. Nonostante le incertezze e la volatilità del contesto macroeconomico a livello internazionale, la solidità dei risultati del Gruppo, la buona qualità del management e gli ottimi riscontri ricevuti dalle prossime collezioni mi rendono fiducioso sulle nostre prospettive future, in termini di crescita delle vendite e della redditività.”