MSC (nella foto, il presidente Gianluigi Aponte), il rinomato gruppo di navigazione, ha acquisito il 49% di Moby, una delle principali compagnie di traghetti che operano tra la Sardegna, Livorno e Civitavecchia. Questo accordo segna un importante sviluppo nel settore della navigazione europea.
L’operazione è stata effettuata attraverso la partecipazione della società lussemburghese Sas Shipping Agencies Services Sarl, che ora detiene praticamente la metà del capitale sociale di Moby, pari a 70,8 milioni di euro.
L’acquisizione è stata annunciata inizialmente da MSC nel marzo del 2022, quando la compagnia si è offerta di iniettare liquidità e fornire garanzie ai creditori. Questa mossa ha evitato il fallimento e ha permesso di raggiungere un accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico.
L’ingresso di MSC in Moby è stato essenziale per il salvataggio della compagnia, poiché ha contribuito a risolvere le questioni legate a debiti passati. Con questa acquisizione, MSC ora detiene il 49% di Moby e controlla anche Grandi Navi Veloci, un altro importante gruppo di navigazione che compete direttamente con Moby nei servizi traghetti.
Questa mossa rappresenta un importante consolidamento nel settore della navigazione italiana e mediterranea, con MSC che è ora uno dei principali attori in entrambe le compagnie di traghetti. La compagnia è pronta a sfidare la concorrenza in un mercato altamente competitivo.