E’ rimasto unico nel panorama artistico l’happening di Carlo Riccardi. Una Maxi Tela per sensibilizzare l’opinione pubblica e i media sullo stato dei monumenti italiani e spingere le istituzioni a valorizzazione e tutelare l’immenso patrimonio artistico del Bel Paese.
Nella calda mattina del 16 agosto 1986 Carlo Riccardi avvolgeva incravattando l’obelisco di Piazza del Popolo, L’inatteso Happening destò stupore tra romani e turisti, increduli e incuriositi dall’accorrere di molti vigili urbani che circondarono l’obelisco e l’artista Carlo Riccardi mentre svolgeva la sua performance artistica.
Nessun artista aveva mai realizzato un’esposizione del genere. Riccardi, precursore della Street Art con le sue enormi opere creò il movimento ”Art on the way” portando in giro le sue MaxiTele dalle piazze delle città alle periferie e nei piccoli e grandi paesi. Le MaxiTele mobili di Riccardi avevano un forte impatto visivo sul pubblico e il pregio di non occupare stabilmente le superfici esterne degli edifici, dei veri blitz artistici che inaspettatamente apparivano e sparivano lasciando immutato il contesto dei luoghi interessati dall’ evento.
Carlo Riccardi, è nato ad Olevano Romano il 3 ottobre del 1926, oltre a dipingere dal 1950 è uno dei primi fotografi Italiani ad aver creato un’archivio di oltre tre milioni di immagini che raccontano la storia del nostro paese.
Negli anni 70 Riccardi inizia a portare in giro in Italia ed all’estero le sue MaxiTele. Tra le tante opere realizzate: La maxi tela a Piazza delle Signoria a Firenze, la MaxiTela realizzata per Giovanni Paolo II e srotolata nella sala Nervi in Vaticano, quella al Chiostro di S. Domenico a Siena, quella al Teatro Impero di Terracina, l’esposizione alla Galleria Raphael in Romerplatx Rathaus a Francoforte. Altre performance a Barcellona e Basilea. Nell’estate del 1987 svolge esposizioni con varie MaxiTele a Roma presso San Pietro, Castel Sant’Angelo, Piazza Navona, presso la Basilica di San Pietro, sotto l’obelisco del Foro Italico, e sulla spiaggia di Ostia.
Molto particolare fu l’esposizione subacquea nel mare di Ponza, al meeting di Rimini, e durante l’expo di Milano. Riccardi è stato inoltre protagonista di un’iniziativa straordinaria realizzata con il patrocinio della Regione Lazio: percorse 5000 chilometri per “incravattare” e “fasciare” con maxi tele lunghe sino a 300 metri, scorci di paesi, paesaggi e monumenti italiani.
Nel 2016 per festeggiare il 30° anniversario dalla prima esposizione, insieme a 50 artisti ed amici torno ad esporre in Piazza del Popolo una MaxiTela dal titolo “Diamoci una mano” per attirare l’attenzione sull’importanza della cultura e dell’ Arte come mezzo di unione tra i popoli.