ERG S.p.A., nella foto l’a. d. Paolo Merli, ha riportato i risultati finanziari del primo semestre 2023 con il Mol consolidato adjusted pari a 263 milioni di Euro, leggermente inferiore rispetto ai 272 milioni dello stesso periodo nel 2022. Tuttavia, l’utile netto delle attività continue adjusted ha registrato una significativa crescita del 40%, raggiungendo 116 milioni di Euro rispetto ai 82 milioni dell’anno precedente.
Il margine operativo lordo ha subito una lieve flessione, scendendo a 263 milioni di Euro, il 3% in meno rispetto ai 272 milioni del primo semestre 2022. Questa diminuzione è stata principalmente attribuita alle condizioni anemologiche sfavorevoli nel secondo trimestre e alla riduzione dei prezzi energetici, che mediamente sono diminuiti del 50% rispetto all’anno precedente.
Nonostante la flessione dei prezzi dell’energia, ERG ha registrato una crescita delle vendite aggregate dei prodotti, che si sono attestate a 558,3 milioni di Euro. Le vendite dei licenziatari commerciali e dirette sono aumentate dell’0,7%, raggiungendo i 396,2 milioni di Euro, mentre le vendite dei licenziatari produttivi hanno subito una riduzione del 7,0%, scendendo a 162,1 milioni di Euro.
A livello di progetti, ERG ha compiuto importanti passi verso un modello di business incentrato sulle energie rinnovabili. L’azienda ha completato con successo il primo progetto di repowering in Italia, avviando l’energizzazione del parco eolico di Partinico-Monreale a Palermo per 42 MW. Inoltre, ha proseguito la sua espansione all’estero, acquisendo un parco fotovoltaico da 149 MW in Spagna e aggiudicandosi due parchi con una capacità complessiva di 18 MW in Francia.
ERG ha ricevuto importanti riconoscimenti per la sua strategia ESG (Ambiente, Sociale e Governance), confermando l’impegno dell’azienda verso la sostenibilità e la responsabilità sociale.