Le società e-Novia e SIT, entrambe quotate su Euronext – Borsa Italiana, hanno annunciato la costituzione della società Hybitat S.r.l. il 7 luglio 2023. Hybitat si concentrerà sulla creazione di un sistema innovativo per la generazione e lo stoccaggio dell’idrogeno destinato all’uso residenziale.
Le competenze di e-Novia nell’innovazione tecnologica deep tech e l’esperienza tecnico-industriale di SIT nel settore dei sistemi per il riscaldamento e la climatizzazione residenziale rappresentano i punti di forza che le due società metteranno a disposizione per il lancio di Hybitat in un segmento di mercato con grandi potenzialità di crescita.
Il Consiglio di Amministrazione di Hybitat è composto da cinque membri, tra cui Vincenzo Russi, Amministratore Delegato e Co-fondatore di e-Novia, e Federico de’ Stefani, nella foto, Presidente e Amministratore Delegato di SIT. Mario Corsi è stato nominato Presidente di Hybitat e porta con sé una visione e una conoscenza eccezionale del settore energetico, avendo ricoperto il ruolo di Amministratore Delegato di ABB Italia dal 2015 al 2020, oltre ad essere stato Presidente del Consiglio di Amministrazione della stessa società.
Lo stoccaggio dell’energia elettrica riveste un ruolo cruciale per la creazione di un’economia più sostenibile. Entro il 2040, il mercato potenziale totale per il Long Duration Energy Storage potrebbe rappresentare il 10% di tutta l’elettricità consumata, con una capacità globale che potrebbe passare da 1,5 a 2,5 TW. Inoltre, si prevede che entro il 2050, il mercato dell’idrogeno verde raggiungerà un fatturato di 1,4 trilioni di dollari, fornendo il 25% del fabbisogno energetico mondiale.
In Italia, al 2022, sono registrati 1.221.045 impianti solari, di cui oltre l’86% è di tipo residenziale con una potenza inferiore ai 12 KW. Nel 2022, sono stati realizzati 205.806 nuovi impianti, segnando un aumento del 158% rispetto al 2021. Nel primo trimestre del 2023, la tendenza di crescita è proseguita con l’installazione di 103.000 nuovi impianti, registrando un aumento del 218% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Per quanto riguarda i sistemi di storage abbinati agli impianti fotovoltaici, si è passati da un totale di 75.402 nel 2021 a 227.477 nel 2022, registrando una significativa crescita del 202%. La potenza totale degli impianti fotovoltaici installati nel 2022 è di 25.048 MW, mentre l’obiettivo italiano al 2030, stabilito dal piano SEN, è quello di raggiungere una potenza di 40.000 MW derivante da impianti fotovoltaici. Questi dati delineano e confermano il forte trend di crescita previsto per questo mercato anche nei prossimi anni. Vincenzo Russi, nella foto, Amministratore Delegato e Co-Founder di e-Novia ha affermato: «e-Novia è impegnata nella mobilità sostenibile impiegando le risorse del Gruppo dallo sviluppo di veicoli di nuova generazione alla produzione dell’energia per la loro propulsione. La collaborazione con SIT complementa la nostra capacità di sviluppare soluzioni innovative con la loro competenza nella gestione delle fonti energetiche al fine di facilitare la disponibilità locale e residenziale di energia sostenibile. Con questa iniziativa, e-Novia vuole estendere il suo presidio sulla filiera della nuova mobilità. L’obiettivo è quello di rispondere, attraverso le competenze ingegneristiche, di data intelligence e di AI di e-Novia, alle nuove sfide di mobilità sostenibile che vedono una domanda di energia in crescita e non predicibile». Federico de Stefani, Presidente e Amministratore Delegato di SIT, ha così commentato l’operazione: «Riteniamo che lo stoccaggio diventerà in breve tempo la modalità più efficiente per dotare le abitazioni dell’energia pulita necessaria al funzionamento degli impianti di riscaldamento, di ventilazione e di climatizzazione. Entrando in questo settore rafforziamo la nostra mission, ovvero creare soluzioni smart per il climate control per un mondo più sostenibile riducendo le emissioni di CO2. In e-Novia abbiamo trovato un partner che condivide gli stessi obiettivi, con forti competenze di innovazione sistemica. SIT contribuisce al progetto con un know-how riconosciuto in ambito di gestione dell’idrogeno e un track record pluriennale sui sistemi di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione. Si tratta quindi di un’integrazione di competenze al servizio della transizione energetica, per contrastare il cambiamento climatico a partire dalla nostra quotidianità».