Il mercato italiano online nell’industria della moda sta affrontando nuovi trend che includono l’omnicanalità, la moda circolare e l’intelligenza artificiale. Questi trend sono emersi durante un focus online intitolato “Vendere il fashion sui marketplace”, organizzato da BrandOn Group, un’azienda europea specializzata nell’aiutare i brand a vendere online in modo più efficace.
Secondo un’indagine dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm School of Management del Politecnico di Milano, nel 2023 l’abbigliamento rappresenta uno dei settori in maggiore crescita nell’e-commerce italiano, insieme al beauty e all’informatica, registrando un aumento di circa il 10% rispetto al 2022. Nonostante il divario rispetto ai livelli pre-pandemici non sia ancora stato colmato (-3,3%), gli acquisti online continuano a crescere (+13%) e si prevede che nel 2023 varranno 54 miliardi di euro.
Durante l’evento di BrandOn Group, ospiti di alto livello provenienti da brand, marketplace e istituzioni hanno condiviso le loro visioni di business e presentato casi di successo nel settore della moda. Sono intervenuti Costanza Pasquini di Yoox, Andrea Dell’Olio di Boggi Milano, Angela Condoleo di La Martina, Javier Gurney di Alpargatas-Havaianas e Federico Vittadello di Highstreet.io.
L’intelligenza artificiale è stata identificata come una risorsa trasversale nel settore della moda, con il potenziale di generare profitti compresi tra 160 e 298 miliardi di euro nei prossimi cinque anni, secondo il rapporto di McKinsey “Generative AI: Unlocking the future of fashion”. L’IA può potenziare la creatività, accelerare i processi e consentire una rapida elaborazione dei dati, con applicazioni nel design, nei modelli virtuali, nel marketing, nelle relazioni con i clienti, nella gestione della supply chain e della logistica.
La combinazione di esperienze online e offline è una tendenza significativa nel settore. Le tecnologie di realtà aumentata stanno diventando sempre più popolari, consentendo ai consumatori di provare virtualmente abiti e accessori, utilizzando specchi intelligenti e creando esperienze di gamification e metaverso.
La sostenibilità è un altro aspetto chiave che influenza il settore della moda. I consumatori sono sempre più orientati verso marche e aziende che adottano pratiche sostenibili e riducono l’impatto ambientale. L’Italia si posiziona al quarto posto nella classifica della sostenibilità secondo il “Circular Fashion Index 2023” di Kearney, ma è importante implementare soluzioni come la trasparenza nella rendicontazione, la tracciabilità, la neutralità carbonica, l’utilizzo di materiali biodegradabili e riciclati, la riduzione degli imballaggi e la scelta di partner sostenibili.
Infine, l’omnicanalità è fondamentale per il successo nel settore della moda. Migliori sistemi di pagamento, consegne a domicilio, prezzi competitivi, siti web innovativi e integrazione con la realtà aumentata stanno spingendo i consumatori verso gli acquisti online. La sfida per i brand è quella di integrare in modo efficace i canali online e offline nel customer journey, riconoscendo che possono essere complementari.