Meno tasse sulle tredicesime per i dipendenti, la possibilità di rateizzare tutti gli acconti e i saldi dell’Irpef, un progressivo superamento del Superbollo diesel ma ‘a costo zero’ per i conti dello Stato.
La commissione Finanze della Camera ha completato l’esame della delega fiscale e voterà la prossima settimana il mandato al relatore per l’invio del testo in aula.
Viene invece cancellata la norma sulla Flat tax incrementale per i lavoratori dipendenti attraverso un subemendamento che invece introduce alleggerimenti sui premi di produttività.
Il testo prevede “l’applicazione, in luogo delle aliquote per scaglioni di reddito di un’imposta sostitutiva Irpef e delle relative addizionali, in misura agevolata sulle retribuzioni corrisposte a titolo di straordinario che eccedono una determinata soglia e per i redditi riconducibili alla tredicesima”.
La norma sugli acconti Irpef riguarda i lavoratori autonomi e gli imprenditori individuali. Sarà possibile – è scritto nell’emendamento – introdurre una rateizzazione degli acconti e saldi dell’Irpef, ma anche prevedere una “progressiva ed eventuale” riduzione della ritenuta d’acconto. Di fatto sarà possibile anche rateizzare l’acconto di fine anno e il saldo dell’Irpef, che invece ora non è consentito.
Tra gli emendamenti approvati anche quello sul Superbonus per le auto diesel di potente cilindrata che chiede di valutarne “l’eventuale e progressivo superamento” ma senza maggiori oneri per i conti pubblici.
ANSA